Erri De Luca, video: Tav, politica e comitati d’affari
Qui c’è una popolazione che non vuol essere invasa da queste opere gigantesche e inutili. E quando c’è questa volontà popolare, questa unanimità realizzata con il concorso di tutte le persone, di tutte le componenti, non si possono imporre. L’epoca dei feudatari è finita, i sudditi non esistono più: qui ci sono cittadini. Qui è avvenuta questa ricomposizione, questa compattazione di una comunità. Che si batte per la propria indipendenza, oltre che per la propria salute. Quindi qui è avvenuto questo esempio: di comunità, di solidarietà e di unanimità. Qui è avvenuto. E questo è il motivo che mi fa dire che, qui, non passeranno. Non ce la faranno, a passare.
E’ successo da noi che la politica è diventata una branca minore dell’economia: un comitato di affari dell’economia – la politica, quella che è incaricata di redigere gli atti politici che servono per gli interessi economici. E’ l’economia che detta le leggi, i grandi affari, quelli che ne approfitteranno: questi dettano le leggi in questo Paese. E la politica esegue.
Mi spiace molto che in quest’ultima macelleria sommaria che è stata fatta, con le due persone – non ferite: massacrate, deliberatamente – non ci sia stata la possibilità di ricavare qualche piccolo filmato, qualche informazione. Quello che deve avere una lotta come questa è una moltiplicazione di fonti di informazione. E di riprese: dai telefonini alle telecamere, a qualunque cosa – non deve passare niente liscio, al buio. Il danno maggiore di quel massacro che non sono circolate le immagini. Non deve più succedere.
Una volta che ci sono le immagini, c’è una possibilità di informazione ma c’è anche una denuncia immediata. C’è anche un indebolimento immediato delle prepotenze. Una messa sotto accusa di quelle prepotenze. Insomma, a Genova abbiamo saputo che i poliziotti hanno torturato. Bene, dopodiché non esiste in Italia una legge contro la tortura. Quindi, non esiste il reato di tortura, in Italia. Quindi non sono stati perseguiti per questo, solo per lesioni. Però, abbiamo questa notizia. Non è passata liscia. Non devono passare lisce, queste cose.
Esiste la possibilità di fare informazione indipendente. Dunque, il monopolio dell’informazione non è così minaccioso: può essere sempre scalzato, e una volta scalzato dovranno abbassarsi a informare.
Il guaio di questo Paese (non solo della val di Susa) è questa inversione, della politica al servizio dell’economia. Bisogna rovesciare, bisogna riportare la politica al comando. In America è successo. Hanno eletto un presidente nero, uno che ha portato alla presidenza degli Stati Uniti delle idee e delle cattive intenzioni nei confronti dei profittatori economici. Da noi non è ancora successo, ma dovrà succedere.
(Erri De Luca, dichiarazioni rilasciatea “Libre” il 7 marzo 2010 al “presidio” No-Tav di Sant’Antonino di Susa).
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