LIBRE

associazione di idee
  • idee
  • LIBRE friends
  • LIBRE news
  • Recensioni
  • segnalazioni

Chomsky: fermate la Germania, vuole solo depredarvi

Scritto il 08/5/13 • nella Categoria: idee Condividi Tweet

E’ rimasto celeberrimo il momento in cui il presidente venezuelano Hugo Chávez, durante un discorso all’assemblea delle Nazioni Unite, mostrò al mondo il libro “Egemonia o sopravvivenza”. L’autore, Noam Chomsky, è considerato uno dei filosofi che hanno ispirato il movimento no-global nel 2000 e comunque uno dei più grandi portatori di una chiave interpretativa diversa del nostro momento storico. E infatti, scrive Debora Billi su “Crisis”, Chomsky non rinuncia ad esprimersi anche sulla crisi che sta imperversando in Europa, e la sua opinione è come sempre chiara e controcorrente: «Lo scopo ultimo delle richieste della Germania ad Atene, nella gestione della crisi del debito, è il depredare le risorse della Grecia. La Germania sta imponendo condizioni di schiavitù e pressione psicologica sulla Grecia».

Dichiarazioni, spiega la Billi nel suo seguitissimo blog, che sono state rilasciate durante una recente conferenza a Dublino, in occasione di un Noam Chomskyincontro europeo informale. «Non è la prima volta che Chomsky si esprime su troika e compari: nello scorso anno aveva già sostenuto che la Grecia stava finendo trascinata indietro al 1960». La posizione del grande filosofo statunitense sull’Europa è chiara: secondo Chomsky, i paesi del Sud dovrebbero fare fronte comune, con Italia, Spagna, Grecia e Portogallo che si uniscono per porre fine alle «inumane richieste del Nord», approfittando anche dei sentimenti antitedeschi che si stanno diffondendo negli ultimi mesi, da quando cioè è diventato evidente che la perdita di sovranità dello Stato – costretto al guinzaglio della Bce e impossibilitato a sostenere i costi dei servizi – si tra trasformando in una catastrofe senza uscita anche per il settore privato, seminando disoccupazione.

Un’idea persino ovvia, l’Alleanza del Sud, alla quale però si oppongono le nomenklature politiche al potere, accuratamente selezionate dal sistema che, dagli anni ’80 – con la definitiva vittoria dei neoliberlisti – ha letteralmente sradicato dalla cultura europea la centralità vitale della spesa pubblica, considerando lo Stato un semplice intralcio agli affari del grande business, quello delle multinazionali che dominano l’Unione Europea. Un piano di “colonizzazione” capillare, che ha “infiltrato” partiti, sindacati e media: fino a far diventare una “colpa” il debito pubblico, cioè lo strumento-chiave dello sviluppo sociale. Di fronte alla proposta di Chomsky, la Billi si domanda: «Chissà quanto avrebbero da ridire coloro che sono disposti a sacrificare (gli altri) pur di sedere al “tavolo dei grandi”». Proprio la gravità della crisi, però, potrebbe riaprire la partita europea.

Articoli collegati

  • Chomsky: padroni dell'umanità, hanno ucciso l'Europa
  • Berlino ci chiede lavoratori-schiavi, che parlino tedesco
  • Contro la Merkel, il Movimento 5 Stelle sbarca in Germania
  • Germania disonesta, è il debitore più insolvente d'Europa
  • Vasapollo: fingeranno di allentare la morsa, temono rivolte
  • Barnard: crimini di guerra, Bruxelles uccide come la Nato
  • Letta, mamma Europa e la cinica religione dei super-ricchi
  • Basta euro: dalla Germania un'alternativa per l'Europa
  • Soares: il debito non si paga, Lisbona si ribelli alla Merkel
  • Cremaschi: rottamare Bruxelles, tutto il resto non conta
  • Kohl confessa: imposi l'euro contro la volontà dei tedeschi
  • Disoccupazione: era il vero obiettivo dei nostri oligarchi
  • Crisi: ride solo la Germania, che sta sfasciando l'Europa
Tag: Affari, aziende, Bce, business, catastrofe, colonizzazione, colpa, Commissione Europea, crisi, crisis, cultura, debito pubblico, Debora Billi, disinformazione, disoccupazione, euro, Europa, filosofia, Fmi, Germania, Grecia, Hugo Chávez, Italia, media, mondo, movimenti, multinazionali, nomenklatura, odio, Onu, partiti, politica, Portogallo, potere, psicologia, rapina, risorse, schiavitù, servizi, sindacati, sovranità, Spagna, spesa pubblica, Stato, storia, sviluppo, tedeschi, umanità, Unione Europea, Usa, Venezuela

5 Commenti

  1. gino il grande
    9 maggio 2013 • 15:31

    ancora con l’euro? Ma stiamo a scherzare? No alla moneta EUROPEA E LEGGI EUROPEE, che hanno ridotto GLI STATI SINGOLI SOVRANI a SUDDITI DELLA GERMANIA e della B,C,E. . La FAME e LA MISERIA AVANZA come uno TSUNAMI la disoccupazione è come agli inizi del secolo scorso ( 1929 ),le fabbriche gli esercizi commerciali e gli artigiani non esistono più, NON ESISTE PIU’ NULLA. E’ FINITA, L’EURO E LA POLITICA EUROPEA E’ FALLITA. Diamo potere al POPOLO SOVRANO ED AI SINGOLI STATI. Altrimenti è la fine dell’EUROPA e dei POPOLI EUROPEI.

  2. Agostino
    22 luglio 2013 • 13:11

    Questo è un articolo che incita alla guerra.

Trackbacks

  1. Parola di Enrico Letta: “governissimo alla tedesca”. L”antiribaltone’ talebano, Euro, Preiti, bavagli Internet, Goldman | Escogitur.it
  2. Letta, mamma Europa e la cinica religione dei super-ricchi.
  3. Chomsky: fermate la Germania, vuole solo depredarvi |

Libri

UNA VALLE IN FONDO AL VENTO

Articoli collegati

    Chomsky: padroni dell'umanità, hanno ucciso l'Europa
    Berlino ci chiede lavoratori-schiavi, che parlino tedesco
    Contro la Merkel, il Movimento 5 Stelle sbarca in Germania
    Germania disonesta, è il debitore più insolvente d'Europa
    Vasapollo: fingeranno di allentare la morsa, temono rivolte
    Barnard: crimini di guerra, Bruxelles uccide come la Nato
    Letta, mamma Europa e la cinica religione dei super-ricchi
    Basta euro: dalla Germania un'alternativa per l'Europa
    Soares: il debito non si paga, Lisbona si ribelli alla Merkel
    Cremaschi: rottamare Bruxelles, tutto il resto non conta
    Kohl confessa: imposi l'euro contro la volontà dei tedeschi
    Disoccupazione: era il vero obiettivo dei nostri oligarchi
    Crisi: ride solo la Germania, che sta sfasciando l'Europa
Condividi Libre
Follow @libreidee
Sottoscrivi il feed Libre  Feed via FeedBurner

Pagine

  • Blind Wine
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Pubblicità su Libreidee.org
  • Siberian Criminal Style
  • UNA VALLE IN FONDO AL VENTO

Archivi

Link

  • BLIND WINE
  • Cadavre Exquis
  • Centro Studi Ambientali
  • Hammam Torino
  • Il Cambiamento
  • Libre scrl
  • Movimento per la Decrescita Felice
  • Neuma
  • Nicolai Lilin
  • Penelope va alla guerra
  • Rete del Caffè Sospeso
  • Rialto Sant’Ambrogio
  • Rubamatic
  • Shake edizioni
  • TYC
© 2019 LIBRE • Realizzato con da Libre sc