Un boom dei 5 Stelle inguaierebbe i padrini occulti di Grillo?
Vuoi vedere che, votando in massa per i 5 Stelle, si finisce per mettere nei guai gli sponsor occulti di Grillo e Casaleggio? «La condotta dei vertici pentastellati rivela un disegno ormai palese, interamente organico al potere. Ma non bisogna dimenticare gli elettori, i militanti e molti degli stessi parlamentari: sono brave persone, convinte di impegnarsi davvero per migliorare l’Italia». Se per ipotesi andassero al governo, «alla fine qualcosa di buono dovrebbero pur fare, pena il crollo del consenso interno e la perdita della fiducia dei loro elettori». Ragionamento in libertà che porta la firma di Fausto Carotenuto, già “allievo” di Mino Pecorelli, giornalista assassinato durante gli anni di piombo. Per molti anni analista geopolitico dei servizi segreti italiani e consulente dell’intelligence Nato, Carotenuto – ora promotore del network “Coscienze in Rete” – ha sviluppato una sua teoria, spiritualista, sulla filosofia che reggerebbe il mondo: il potere sarebbe saldamente nelle mani di “piramidi oscure” (sempre le stesse, «gesuitico-massoniche»), le cui malefatte però produrrebbero il risultato di «risvegliare gradualmente le coscienze, proprio attraverso le sofferenze inflitte».
Carotenuto è un teorico del “risveglio”: sostiene che ormai, anche in Italia, un cittadino su tre non si fidi più del mainstream politico-mediatico. Al quale, a suo parere, il Movimento 5 Stelle appartiene a pieno titolo, nel ruolo di “gatekeeper”: sarebbeun controllore del dissenso, da convogliare verso forme innocue per l’establishment. «Basta vedere chi sono gli assessori romani, tutti suggeriti dallo studio legale di Previti da cui la Raggi proviene, o le frequentazioni di Di Maio nei peggiori circuiti finanziari internazionali, che si è premurato di rassicurare, spiegando che – con lui a Palazzo Chigi – il potere non avrebbe nulla da temere: non per niente, i ministri non sarebbero grillini, ma tecnici, cioè provenienti da quel mondo che Grillo, nel 2013, aveva promesso di “aprire come una scatola di sardine”». Ai microfoni di “Forme d’Onda”, Carotenuto sostiene che non c’è da farsi illusioni, anche nell’eventualità – praticamente impossibile, sondaggi alla mano – di un governo pentastellato. «I Casaleggio non piovono dal cielo: qualcuno ce li ha mandati», ben sapendo che serviva qualcosa di nuovo per “smontare” la rabbia popolare contro i vecchi partiti, «sostanzialmente pedine, tutti quanti, delle stesse “piramidi oscure”».
Secondo Carotenuto, «ogni partito ha in sé entrambe le componenti», ovvero «la destra egoistica», incarnata da personaggi come Bush, Trump e Berlusconi, e la controparte più farisaica, «che a parole si richiama all’umanesimo massonico dei diritti ma solo per attrarre consenso», finendo poi per fare la stessa politica del socio occulto, l’ala destra. «Due facce della stessa medaglia». I 5 Stelle? «Sono espressione di questa seconda categoria, quella degli “amici del popolo”». Obiettivo: «Manipolare i buoni sentimenti di milioni di cittadini, sinceramente democratici». Però attenzione: «Di questo, i grillini nemmeno si accorgono: non sanno di essere manipolati». Il bicchiere mezzo pieno? «Intanto esistono, sono lì, e hanno nobili aspettative di giustizia sociale, di rispetto dell’ambiente e dei territori. Sognano una società più giusta: non sarà facile liquidarli». Come dire: se il Movimento 5 Stelle è stato fabbricato dal potere per neutralizzare il dissenso, non è detto che poi la comunità grillina non possa incidere, al di là dei piani dei fondatori, cioè dei loro presunti mandanti rimasti nell’ombra.
E’ vero, finora Grillo e i Casaleggio «li hanno gestiti in modo osceno», con pratiche da caserma, «buttando fuori chiunque osasse alzare la mano per dire la sua». Così, dal programma sono spariti gli accenti originari e più radicali». Uno su tutti, la contestazione dell’euro e dell’Unione Europea. «Per non parlare della pagina, pietosa, dei vaccini: anziché attaccarli, come gli elettori 5 Stelle si sarebbero aspettati, hanno evitato di fare la guerra al decreto Lorenzin: adesso, di fronte alle proteste di milioni di famiglie, Di Maio dice che eliminerebbe l’obbligo vaccinale, ma i vaccini continuerebbe a consigliarli caldamente», fingendo di non sapere cosa significhino, per la salute, e che tipo di business alimentino. Con ciò, conclude Carotenuto, «bisogna però ammettere che il programma dei 5 Stelle, anche privo di molti temi originari, è comunque pieno di buoni spunti: siamo sicuri che non verrebbero attuati, nell’ipotesi in cui dovessero davvero andare al governo?».
Se veramente ’sto personaggio avesse messo la sua “intelligense” al servizio della Nato,
allora potrei anche credere perfino al complotto giudaico massonico.
ho sentito una bella definizione dei 5 Stelle da Dezzani e l’ho fatta mia: “Il M5S ha raccolto il dissenso e l’ha incanalato verso il nulla”.
Esatto! E allora non resta che votarli!
Io personalmente sceglierò la “destra egoistica” anche perchè la “controparte farisaica” del M5S «che a parole si richiama all’umanesimo massonico dei diritti», nei fatti sta andando contro la massoneria dei diritti, in questo Carotenuto ha ragione.
Di Maio è diventato la fotocopia di Renzi, un parolaio che abbaia contro i massoni, e di nascosto cerca accordo coi massoni più elitari.
Pure nel M5S ci sarebbero persone sincere e di valore come Gianluigi Paragone, e spero vivamente che un giorno possano prendere il controllo del partito, per condurre l’Italia nella sfera d’influenza della Russia di Putin.
Nel frattempo spero ci riesca Salvini, sperando ci liberi anche dall’immigrazione selvaggia, non perchè ce l’abbia con gli immigrati, che anzi sono le prime vittime, e comunque a dire il vero non me ne importa nulla di essere additato come razzista egoista.
Con ciò, conclude Carotenuto, «bisogna però ammettere che il programma dei 5 Stelle, anche privo di molti temi originari, è comunque pieno di buoni spunti: siamo sicuri che non verrebbero attuati, nell’ipotesi in cui dovessero davvero andare al governo?».(Carotenuto )
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Magari il programma perfettamente (e selvaggiamente ) neoliberista di ridurre il rapporto deficit/pil del 40 % in 10 anni ad un ritmo del 4 %. Cioè un massacro…manco Mario Monti è capace di far macelleria del genere. Ma secondo me questi non si rendono manco conto di quello che fanno (o di quello che gli dicono di fare:-) …perché altrimenti non si capisce come facciano a proporsi per “liberatori” (Di tutti i mali del mondo : l’onestàààà l’onestàààà …) e non sentirsi ridicoli e non rendersi conto della contraddizione del presentare un programma “liberatorio” che è un autentica carneficina economica e sociale. Secondo me non sanno manco come reperire le risorse per il Reddito di Cittadinanza (la metà di quelle risorse di copertura non è reale è ipotizzata ) . Questi qua son degli scellerati e chi li sostiene (spesso con dgmatico fanatismo )…è gente rimbambita che non sanno distinguere la mano destra da quella sinistra hanno bisogno ancora del fiocchino (qualche campionario di letteralmente deficienti decerebrati fanatici del M5stalle ce lo abbiamo di tanto in tanto anche qui…;-)- Saluti …
Infatti il campionario dei decorticati fanatici di m5stalle, dopo gli ultimi articoli inoppugnabili sulla natura del m5stalle, guardacaso si sono volatilizzati… Sono spariti.
@christian
Per chi tifi ?
Sergio
Sergio, non “tifo” per nessuno schieramento politico attualmente esistente in Italia. Mi limiterò a fare voto nullo, in modo che così il mio “voto” non vada a nessuno. Quando comparirà una forza politica, che sia genuina e non un partito civetta, che metterà al primo punto del suo programma l’uscita dall’euro, il ritorno ad una moneta nazionale sovrana, e una politica ben strutturata di spesa pubblica, allora gli darò il mio voto. Ma allo stato attuale, non ho la benché minima intenzione di dare il mio voto a nessuno partito o movimento attualmente presente; quando entrerò nel seggio, sulla scheda ci scrivo pennarello nero: BASTARDI INFAMI, almeno la scheda verrà considerata nulla. Ripeto: se in futuro si formerà in partito o movimento politico che abbia come principale obiettivo il ripristino di una moneta nazionale, politiche monetarie espansive, e il ripudio dei vincoli della Commissione Europea, allora sarò ben felice di votare.
l’analisi di Carotenuto è esatta! I Cinque Stelle, o meglio chi le ha inventati, sono un raffinato strumento di controllo del dissenso sociale, per assorbirlo ed orientarlo (si possono richiamare tanti indizi rivelatori da cui poter dedurre ciò. Una per tutte: non vogliono allearsi con nessuno. Ciò non ha bisogno di ulteriori commenti.
D’altra parte, da qualche decennio a questa parte in Occidente si fa ricorso ad altri tipi di “bombe”, quelle più intelligenti, per stabilizzare o destabilizzare, senza necessariamente ricorrere “all’esplosivo”.