Quelli che ‘ma se usciamo dall’euro chi ci compra il debito?’
Notiziona dalla Cina: finalmente anche i cittadini potranno investire in obbligazioni di Stato cinesi! Eheeee? Lo so, detta così sembra una supercazzola, ma è la pura e cruda verità. Fino ad oggi, i cinesi non compravano i bond emessi dal loro Stato. E allora come faceva il governo di Pechino? Non hanno il debito pubblico? Eccome se ne hanno: i dati riportati dal “Sole 24 Ore” confermano un debito pubblico nel Paese di Mezzo che sfiora i cinquemila miliardi di dollari, cifra che andrebbe moltiplicata per 2,5 se tenessimo in considerazione anche i debiti dei governi locali (le municipalità). Ma allora, se registrano queste astronomiche cifre, chi compra di norma il debito pubblico cinese? Risposta: le banche pubbliche cinesi! Chi sa leggere, ne tragga le conseguenze anche per il nostro debito, giudicato “intollerabile” dalla marmaglia degli economisti nostrani.
La Cina da venerdi 16 novembre consente agli investitori al dettaglio di acquistare obbligazioni governative locali presso le banche. La People’s Bank of China (Pboc) ha annunciato che gli investitori al dettaglio potranno d’ora in poi acquistare obbligazioni governative locali presso le banche commerciali, estendendo l’elenco delle obbligazioni disponibili per loro sulle piattaforme bancarie. In precedenza, gli investitori individuali potevano acquistare buoni del tesoro attraverso un complicatissimo meccanismo che rendeva sterile l’investimento e solo dal 2016. Alcuni ritengono che la mossa volta a favorire il pubblico retail contribuirà ad alleggerire il peso del debito pubblico finora tutto sulle spalle delle banche, principali acquirenti di obbligazioni cinesi, e quindi che aumentà lo spazio per i prestiti delle banche alle attività imprenditoriali.
Comunque sia, lo studio dei debiti pubblici stranieri conferma ancora una volta che la retorica sul nostro debito pubblico non ha una base economica solida, ma si fonda unicamente sulla propaganda politica esterofila. Pechino ha comunque sempre incentivato il ricorso al credito per stimolare la domanda interna, con il risultato che gli investimenti sono esplosi a circa il 40% del Pil, il doppio della media europea.
(Massimo Bordin, “Quelli che ‘ma se usciamo dall’euro chi ci compra il debito pubblico?’”, dal blog “Micidial” del 19 novembre 2018).
Redfifer,
“TheTruthSeeker ma la finisci di spammare? non capisco perché ti permettano di riempire i commenti con artiloli. Se il tuo principio è questo apriti un blog e trovati visitatori, no?!”, Redfifer
Riferimento, suo post al precedente articolo:
Magaldi: se cedono sul deficit i gialloverdi perdono la faccia Libreidee
Ora, visto che in quell’articolo hanno chiuso definitivamente la sezione commenti, le rispondo brevemente con questo post.
Definizione di spammare:
“inviare mail indesiderate (spam) a un gran numero di destinatari; in un newsgroup, un forum, una chat ecc., inviare messaggi inutili, privi di contenuto o fuori tema, creando disturbo.”
Riferimento:
http://www.garzantilinguistica.it/ricerca/?q=spammare
Quindi, partendo da questa appropriata definizione, qualsiasi persona che abbia un minimo di onestà intellettuale non potrà in nessun modo definire i mie due post al precedente articolo pubblicato su Libreidee come attività di spamming, chi invece fa un’operazione di mistificazione del genere ha i suoi problemi mentali e a me con gente del genere non mi interessa dialogare in nessun modo e per nessuna ragione al mondo.
NB un’ultima cosa: per sua informazione e per altri eventuali terzi lettori, alcuni articoli da me segnalati nei miei post poi sono stati pubblicati subito dopo per intero dalla redazione di Libreidee, ad esempio eccone uno in cui lei personalmente poi è intervenuto:
Sdoganare la pedofilia: vogliono far cadere l’ultimo tabù Libreidee
Altri articoli che hanno seguito lo stesso identico percorso: quelli di Guido Grossi, di Giovanni Zibordi, di Bye Bye Uncle Sam e via dicendo…..
Integrazione, correzione alla nota finale del precedente post.
NB un’ultima cosa: per sua informazione e per altri eventuali terzi lettori, alcuni articoli da me segnalati nei miei post poi sono stati pubblicati subito dopo per intero dalla redazione di Libreidee, ad esempio eccone uno in cui lei personalmente poi è intervenuto:
Sdoganare la pedofilia: vogliono far cadere l’ultimo tabù Libreidee
Altri articoli che hanno seguito lo stesso identico percorso: quelli di Guido Grossi, di Giovanni Zibordi e altri ancora, di cui uno molto recente…..
Roberto sono obbligato a risponderle qua in considerazione alle scelte di recente adottate dalla redazione.
Se lei si riconosce nella massa di idioti io la riconosco come maleducato, dal momento che non ha mai esercitato la cortesia nei miei confronti, in quanto puntualmente ho risposto ai suoi quesiti ma lei ha lasciato sempre cadere il dialogo, posso capire che la sua faretra sia a corto di frecce perché soffre, come Cremaschi, di un fegato schizofrenico.
In che logica rientra indebitarsi con se stessi?
Se stampo i soldi come faccio ad indebitarmi con me medesimo?
A meno che la destra non sappia cosa fa la sinistra.
Quando Totò stampava i soldi con chi s’indebitava?
Giorgio,
“Roberto sono obbligato a risponderle qua in considerazione alle scelte di recente adottate dalla redazione….”, Giorgo.
In effetti era Sergio:
Sergio
27 novembre 2018 • 20:42
Aspettiamo prima di vendere la pelle dell’ orso vero Giorgio? Da uno della massa di idioti come mi ha definito Lei.
Riferimento:
http://www.libreidee.org/2018/11/magaldi-se-cedono-sul-deficit-i-gialloverdi-perdono-la-faccia/
Roberto invece, per ciò che mi ricordo, è quello del non voto a prescindere, ovvero una persona del tutto diversa rispetto a Sergio.