Archivio del Tag ‘centrali nucleari’
-
Reattori made in China: Bill Gates, filantropo nucleare
Un reattore capace di funzionare con l’uranio impoverito proveniente dagli scarti delle centrali nucleari, e quasi in grado di non produrre scorie radioattive: è ciò a cui sta lavorando Bill Gates, fondatore di Microsoft. Che, con TerraPower, società spin-off della leader americana nei brevetti Intellectual Ventures da lui stesso generosamente finanziata, e con il governo cinese, sta sviluppando il reattore a onda progressiva, un nuovo tipo di impianto nucleare in grado non solo di essere alimentato dai rifiuti nucleari, ma anche di funzionare per tutta la sua vita senza la necessità di un successivo rifornimento di combustibile.
-
La peste atomica che continua a minacciare il mondo
Da Chernobyl a Fukushima, ci ricordiamo del terrore nucleare solo quando ci esplode in faccia. Ma il problema è vastissimo e sotterraneo: una piaga mondiale, generalmente silenziata dai media. I numeri fanno spavento: migliaia di esplosioni e test militari, centinaia di centrali atomiche civili, alcune delle quali funestate da decine di incidenti pericolosi. Emergenze a parte, c’è un corollario spettrale: tonnellate di scorie radioattive che non si sa come smaltire, rifiuti atomici finiti in mare, un’infinita gamma di patologie di origine ambientale, tumori e leucemie. Il nucleare è comunque una bomba innescata, anche quando non “impazzisce”. E nel frattempo minaccia il mondo in silenzio, da decenni. Il velo si squarcia solo quando esplode la tragedia, come ora nel Sol Levante.
-
Arctic Sea, il Mossad e i missili russi per l’Iran
Sarebbe stato sequestrato dal Mossad, e non dai pirati, perché carico di missili destinati all’Iran, il cargo russo “Arctic Sea”, scomparso a luglio al largo della Manica e ritrovato a metà agosto a Capo Verde. Lo hanno sostenuto diverse fonti, rivelando che il premier israeliano Netanyahu avrebbe compiuto un viaggio-lampo a Mosca il 7 settembre per chiedere al Cremlino di rinunciare a dotare Teheran di avanzati sistemi di difesa missilistica, destinati alla protezione delle installazioni nucleari iraniane da eventuali raid aerei da parte dei jet di Tel Aviv. Ne dà notizia in Italia il network “PeaceReporter”, che rileva «gli ingredienti per la sceneggiatura di un film o per un libro noir».
-
Nucleare Alessandria, il Tar: decide Torino, non Roma
Sembra ormai quasi un “legal thriller” la vicenda delle scorie nucleari di Alessandria che oppone governo e ambientalisti. Il Tar del Piemonte ha respinto il trasferimento a Roma della spinosa controversia: l’ultima parola spetta a Torino, il cui tribunale amministrativo si è già pronunciato a favore degli ecologisti. «Si tratta di una importante vittoria», annuncia Lino Balza di “Medicina democratica”, portavoce del ricorso contro la dismissione dell’impianto di Bosco Marengo che autorizzerebbe la prima discarica italiana per rifiuti radioattivi, aprendo così la strada al ritorno del nucleare in Italia.
-
Terremoto-Italia, a quando la rivoluzione del buon senso?
«La terra ha tremato e questo non poteva essere evitato; le conseguenze devastanti della scossa, quelle, probabilmente sì». Lo afferma Andrea Bertaglio sul newsmagazine ecologista ”Terranauta”. «In un Paese in cui gli edifici si sbriciolano alla prima scossa sismica, come possono ancora essere considerate priorità il Ponte sullo Stretto, la Tav, le centrali nucleari e un bagno in più in una villetta?». È ovvio, i terremoti non sono colpa di nessuno. «Ma, come si fa con le malattie, si può almeno cercare di prevenirne le conseguenze».