Archivio del Tag ‘Premio Grinzane Cavour’
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Perone: basta sprechi, rivoluzione nella cultura
Rivoluzione: contributi pubblici erogati solo per progetti organici, utili e sostenibili, condivisi con il territorio e tra diverse associazioni cooperanti. Il nuovo assessore alla cultura della Provincia di Torino, Ugo Perone, riscrive le regole per le concessioni pubbliche. Fine dei benefici a pioggia, spesso arbitrari e clientelari. Parola d’ordine: ottimizzare e razionalizzare. Vale per tutti, grandi e piccoli: compresi lo Stabile e il Regio, invitati a uscire delle mura ed esportare in provincia, in modo diffuso, la propria offerta culturale. La nuova linea del neo-assessore, annunciata in una conferenza stampa a Torino, è pienamente condivisa dal presidente della Provincia, Antonio Saitta.
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Rialto: saper fare e cultura modello, senza sprechi
Mentre le grandi coalizioni nazionali si scambiano accuse sulla gestione finanziaria del controverso settore delle politiche culturali, con il centro-destra che si dichiara costretto a imporre tagli e il centro-sinistra deciso a difendere i contributi pubblici per il cinema, il teatro e la cultura territoriale diffusa, da mesi nel cuore di Roma si sta combattendo – nel silenzio generale – una strenua e anomala battaglia, assolutamente atipica per il panorama culturale italiano: l’ostinata resistenza dell’ex centro sociale Rialto Occupato, ora “centro di cultura contemporanea” Rialto Sant’Ambrogio, riconosciuto e autorizzato dal Comune di Roma.
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Maggiani: tutti a scrocco, alla corte del Grinzane
«Del tutto consonante e ovvio, fior di fiore delle quotidiane lordure dell’ultimo impero», il disfacimento del premio Grinzane Cavour dopo l’arresto del suo presidente, Giuliano Soria, per presunte molestie sessuali e irregolarità amministrative. Lo scrive il romanziere Maurizio Maggiani (”Il coraggio del pettirosso”, “Il viaggiatore notturno”) sul Secolo XIX del 15 marzo. «Il culturame, per così dire, si disfa e si corrompe come tutto il resto, e nella decadenza ultima il sistema culturale sopravvive nelle bassezze allo stesso modo di quello politico ed economico».
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Gad Lerner: il Grinzane, quando la cultura diventa una mangiatoia
«Non occorreva aspettare l’indagine della magistratura per riconoscere la natura clientelare del Premio Grinzane Cavour», fiore all’occhiello del sistema culturale piemontese. Lo afferma Gad Lerner nel suo blog, rivolgendosi a «innumerevoli colleghi giornalisti, critici letterari nonché scrittori più o meno di fama» che hanno sempre gremito il parterre del premio creato da Giuliano Soria.