Caduta Off, un palco dove prendere lucciole per lanterne
Apre i battenti “Caduta Off”, spazio speciale offerto dal Teatro della Caduta di Torino a chiunque abbia idee da presentare sul palcoscenico: si comincia il 13 marzo con “Il mio sogno era”, di e con “Lucciole per lanterne”. «Il servizio – spiegano al piccolo teatro torinese, laboratorio di nuovi talenti – offre un palcoscenico su cui esibirsi davanti a un pubblico caloroso». Un’occasione doppia: «I professionisti posso provare nuovi spettacoli, gli esordienti possono affrontare un vero pubblico».
Autentica fucina di sperimentazioni e sorprese, oltre al cartellone “off” il Teatro della Caduta propone in questi giorni la rassegna “Marionette in Vanchiglia”, che per tre domeniche metterà in scena, di pomeriggio, spettacoli speciali per far entrare i piccoli nel mondo del teatro, «in compagnia di burattini e personaggi a fili». Si comincia il 22 marzo con “I tre porcellini o la rivolta delle salsicce”, a cura della compagnia “Vecchia Soffitta”.
Sempre la Caduta presenta il 12 marzo “Oh che sarà”, di e con Emanuela Currao e Beatrice Schiros, uno spettacolo in anteprima assoluta. «Due donne, due valigie e un viaggio: verso la maternità e un figlio sognato, desiderato, rinviato, atteso e voluto a tutti i costi». Il 14 marzo si presenta invece Matteo Castellano con la sua chitarra: “Cantarsi” è una riflessione teatrale sul canto: «La voce è tutto, e la canzone è senso che guida la voce» (info: www.teatrodellacaduta.org).
CADUTA OFF - Open stage, for new young artists, at Teatro della Caduta, Turin, since march, 13. Info: www.teatrodellacaduta.org.