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Barnard: euro-tasse illegali, oggi chi le evade è un patriota

Scritto il 06/8/13 • nella Categoria: idee Condividi Tweet

Da storica piaga sociale a gesto virtuoso? E’ addirittura: “patriottismo”, se serve a far circolare soldi, incentivando la ripresa. Ecco spiegata l’evasione fiscale modello 2013, secondo Paolo Barnard e la “teoria della moneta moderna”: se le autorità europee strangolano lo Stato, costretto a taglieggiare le aziende per recuperare da qualche parte il denaro che la Bce eroga col contagocce, e solo attraverso il costoso sistema bancario privato, persino un fenomeno come l’elusione fiscale – storicamente denunciato come vizio italiano particolarmente odioso, perché penalizza i contribuenti fedeli a vantaggio dei “furbi” – oggi può essere interpretato come un’uscita di sicurezza “obbligatoria” per evitare la morte economica. Evadere le tasse delle austerità dettate dall’Eurozona, sostiene Barnard, è «una necessità di sopravvivenza», di fronte all’attuale regime di iper-tassazione. Ed è anche un atto “patriottico”, dal momento che il gettito fiscale finisce per intero nella voragine del pareggio di bilancio, il sommo vincolo-capestro che di fatto azzera lo Stato e quindi la comunità nazionale.

Evadere per sopravvivere? Vale «per decine di migliaia di piccole e medie attività e imprese», scrive Barnard nel suo blog. «Oggi in Italia la tassazione Paolo Barnardmedia sulla persona fisica è la seconda più alta in Europa col 45% di media, con punte sulle aziende del 62%, fino al 70%. Significa costringere milioni di italiani a licenziare, e a vivere solo per pagare tasse, ridotti alla disperazione». Rivolta tributaria “patriottica”, «perché questo prelievo fiscale indicibile è tutto destinato a soddisfare l’assurdità del pareggio di bilancio: cioè, lo Stato ci dà 100 soldi e ci tassa gli stessi 100 soldi, lasciandoci zero». Tutto questo, per obbedire ai diktat della Troika formata da Bce, Commissione Europea e Fmi, che «mirano a distruggere la base industriale italiana per conto della Germania: è la terza guerra mondiale, iniziata dai tedeschi contro di noi dopo il fallimento di due guerre e dello Sme degli anni ‘70-’80». Evadere queste tasse, insiste Barnard, «è un dovere civico di ogni italiano fedele alla Costituzione, violata dai trattati dell’Eurozona “tedesca” in 15 articoli». In queste condizioni non è più evasione, «è legittima difesa».

Nel processo di demolizione progressiva dell’autonomia finanziaria del paese, progettata a tavolino dai super-poteri che dominano Bruxelles, il colpo di grazia è arrivato dal tecnocrate Mario Monti, emissario della Goldman Sachs nonché della casta mondiale, quella che le grandi decisioni le impone agli Stati dopo averle elaborate al riparo di sedi internazionali inaccessibili, dal Bilderberg al Wto, dalla Trilaterale alle onnipotenti lobby che proteggono le grandi multinazionali. «Con la mano destra – scrive Barnard – Monti ha aumentato le tasse a livelli impossibili, mentre con l’altra mano distruggeva l’economia italiana e la sicurezza del lavoro». Questo significa che «ha di fatto costretto milioni di italiani ad evadere sempre più, poiché lo Stato ha sottratto alla società i mezzi finanziari per pagare le tasse, pretendendo poi che esse siano comunque pagate». Conseguenza: «Gli accertamenti fiscali della Guardia di Finanza sono oggi vessazioni illegali, poiché i cittadini e le aziende non sono responsabili delle Mario Monti con Enrico Lettacondotte sopraccitate del governo Monti, che nessun italiano ha mai eletto».

Prima ancora di Monti, il piano anti-italiano progettato tra Berlino, Parigi e Bruxelles è stato metodicamente applicato dai governi «cosiddetti tecnici» degli anni ’90, poi puntualmente imitati dai governi successivi, anche formalmente “prigionieri” dell’Eurozona. Governi che «hanno ridotto il risparmio privato delle famiglie italiane»: il nostro nel ’92 era il secondo risparmio più alto al mondo dopo quello del Giappone, dato che gli italiani riuscivano a risparmiare in media il 20,3% del loro reddito. Nel 2010 invece siamo precipitati al 6%. «Questo significa, di fatto, che per sopravvivere al livello di vita medio le famiglia italiane si sono dovute auto-tassare di un ulteriore 70%», attingendo direttamente ai propri risparmi dal 1990 al 2010, oltre naturalmente a pagare le tasse ordinarie. «Questa è una colossale tassazione Warren Moslerocculta di cui nessuno parla, e che abbiamo sofferto».

«E’ l’Eurozona – sostiene Barnard – che ha trasformato il prelievo fiscale da mezzo per regolare l’economia, quando avevamo la lira, a necessità per finanziare lo Stato, che oggi infatti insegue queste tasse devastanti e illegali come un lupo affamato: questo è un regime dittatoriale che ci sta uccidendo». Unica alternativa, secondo Barnard, l’adesione alla “Modern Money Theory” di Warren Mosler: sovranità monetaria, per consentire allo Stato – emettendo moneta sovrana – di riattivare immediatamente il circuito economico messo in crisi dall’euro. «Evadere oggi – conclude Barnard – è richiesto anche al primario, all’avvocato zeppo di soldi, a patto che s’impegnino poi a spendere il contante risparmiato per creare domanda, cioè vendite, cioè posti di lavoro, in un’Italia che l’Eurozona vuole invece povera, deflazionata e disoccupata».

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10 Commenti

  1. Giovanni
    6 agosto 2013 • 09:42

    Straordinario come Paolo Barnard sia passato a scrivere banalità, frasi fatte e concetti infantili nonchè propagandistici e fuorvianti.

    Tolto il fatto che il SISTEMA economico nel quale siamo COSTRETTI A VIVERE è truffaldino e fascista di fondo, continuare a giustificare l’evasione fiscale con concetti SIMIL-BERLUSCONIANI è offensivo per chi ha qualche barlume di intelligenza.

    Il sistema EURO non funziona (ahime) come auspica Barnard, per cui LO STATO NON PUO PIU SPENDERE. QUesto è UN DATO DI FATTO e continuare a menarla con la solita solfa “STAMPIAMO SOLDI E RISOLVIAMO TUTTO” è fuorviante, errato sciocco!!!

    In oltre l’evasione INGIUSTIFICABILE non è quella del fruttivendolo all’angolo o del bar che fa caffè senza battere scontrini ma è quella delle grandi aziende, spesso multinazionali che da un lato evadono “legalmente” visto che i governi infiltrati dai lobbisti hanno fatto e fanno di tutto per proteggerle, e dall’altro evadono criminalmente il fisco sottraendo risorse ai popoli.

    IL caro Barnard si perde in un bicchiere d’acqua. Un uomo che ha fatto inchieste scottanti e studiato economia con grossi professoroni ancora è convinto che i propblemi si risolvano prendendo della carta e colorandola nella maniera giusta. CHe stupoido!!! (oppure pensa che gli stupidi siamo noi)

  2. paki
    6 agosto 2013 • 10:50

    Allora Giovanni mi dica lei come fare non dico per vivere perchè è diventata un’impresa eccezzionale ma almeno per sopravvivere per una piccola impresa.

  3. Massimiliano Scandurra
    6 agosto 2013 • 12:29

    Giovanni il tuo commento è palesemente scorretto. Quello che è passato a scrivere “banalità, frasi fatte e concetti infantili nonchè propagandistici e fuorvianti” sei proprio tu. Il tuo PADRONE ti ha addestrato a ripetere scioccamente e a pappagallo solo mediocrità. La moneta NON HA ALCUN VALORE INTRINSECO. E’ carta colorata. Cosa credi di tenere in mano. Se non ci credi vai alla Banca d’Italia e fattela cambiare in ORO! Hai in mano solo coriandoli. È per questi coriandoli che ti sottoponi alle austerità? Chiudo con la tua esclamazione: “Che stupido!” Non è riferito a Barnard questa volta, ma a te!

  4. lelamedispadaccinonero.blogspot.it
    6 agosto 2013 • 12:56

    una cosa è certa:

    chi ha progettato l’euro, chi ce lo ha appioppato senza chiedere il nostro parere e chi continua a difendere la moneta unica è solo M E R D A…

    lelamedispadaccinonero.blogspot.it

  5. giovanni
    6 agosto 2013 • 17:16

    Vedo che con la stessa superficialità con la quale leggete Barnard avete letto anche il mio commento.

    Rilegetevelo!!!
    Ritengo il sistema economico nel quale siamo costretti a vivere TRUFFALDINO e PURTROPPO l’EURO non funziona come Barnard AUSPICA (ovvero mi spiace che la MMT non sia la base dell’econoimia EUROPEA).

    PERO prendendo atto che non funziona come NOI vorremmo è INUTILE continuare a dire che la soluzione è stampare moneta.

    E’ come dire che la soluzione al fatto che ci stanno derubando è chiedere alle stesse persone di non farlo piu….
    (banale o no?)

    La MMT non ha futuro perchè siamo ingabbiati in questo sistema fascistoide e l’EUro è la nostra catena.
    Vi pare che serve fare conferenze per dire che la soluzione è che i nostri schiavisti ci tolgano la palla al piede???

    forse cosi è piu chiaro

  6. Lucky Luke
    6 agosto 2013 • 20:45

    E invece serve moltissimo fare conferenze perchè la maggior parte delle persone non sa chi sono gli schiavisti e molti non si rendono neppure conto che hanno una palla al piede.
    Il primo passo è la consapevolezza della maggior parte della popolazione. Fatto questo primo passo, si potrà tentare di farne altri.
    Inoltre Barnard si riferisce alla evasione fiscale dei piccoli pesciolini e non certo a quella di multinazionali e banche che infatti come dici tu ‘evadono legalmente’ e non dovrebbe essere così.

  7. angelo
    8 agosto 2013 • 22:15

    Il problema è che questo carico pero trasferendosi tutto sui settori con scarse o nulle possibilità di evasione causeranno il collasso del sistema industriale residuale con conseguente crollo del mercato di indotto fino alla base che può fare del nero una parte consistente del proprio reddito. Chi vende prodotti, servizi e consulenze in nero lo fa per far risparmiare chi le tasse non può evaderle e scaricarle. Demolito quel settore trainante anche gli evasori falliranno insieme al sistema paese fatto di servizi e infrastutture.
    Quindi potrebbe sembrare giusto farlo, ma da perfetti idioti sul lungo periodo.
    Concordo con la uscita controllata e unilaterale dall’euro, ma incitare alla guerra sociale invitando quella parte che può evadere a scaricare tutto il peso sull’altra parte è da veri stupidi. E qui barnard ha dato grande prova di stupidità.

  8. Luca
    6 agosto 2013 • 14:46

    Mi dispiace Giovanni, ma io condivido il pensiero di Barnard, che se può apparire troppo banale, a tutti gli effetti non lo è affatto. L’euro ci è stato imposto con la favola che ci avrebbe salvato dalla bancarotta e dalla miseria ed è da questo punto che bisogna rivedere tutta la storia di questa colossale truffa ai danni di milioni di cittadini. E’ l’euro, questa moneta fasulla, che ci ha portato alla situazione odierna. Partiamo da questo punto.

  9. donato
    6 agosto 2013 • 17:34

    …speriamo che quelli come giovanni piano piano si avvieranno verso l’estinzione…. coraggio su’.ciao

  10. Francesca
    15 settembre 2013 • 17:10

    Non saranno quelli come Giovanni ad estinguersi ma tutto il sistema. Abbiamo ancora poco tempo per capire e correggere il tiro di questa economia malata dove la “finanza” comanda su tutto e su tutti.
    Considerare l’evasore un patriota è una gravissima distorsione “tipica di questi tempi” e favorita da una cultura malata in Italia negli ultimi 20 anni.
    C’è la crisi è vero ma noi siamo peggiorati più di tutti gli altri e siamo quasi in fondo alla classifica.

    Sarà colpa di tutti questi “patriotti” cha abbiamo e che invece sono molto meno numerosi negli altri paesi?

    Quando qualcosa non va, come ad esempio una tassazione eccessiva (che poi lo è perchè qualcuno non paga e basta guardare al passato per vedere in Italia se è nata prima la grande pressione fiscale o l’evasione) ma vale per tante altre cose, la si corregge; mai pensare di poter decidere da soli come rimediare!
    Ogni italiano diventa così giudice di se stesso pronto a rifiutare qualsiasi regola in nome del fatto che è sbagliata e pronto ad essere un giudice severo con gli altri ma moltooo accondiscendente con se stesso.

    Giudicarsi da soli non è proprio qualcosa a portata di noi italiani: basta vedere come siamo ridotti solo perchè lo stiamo in parte facendo

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