LIBRE

associazione di idee
  • idee
  • LIBRE friends
  • LIBRE news
  • Recensioni
  • segnalazioni

Illusioni e delusioni, lo show del Magus sul ring del potere

Scritto il 14/1/17 • nella Categoria: idee Condividi Tweet

Incoerenza e fellonia conclamata anche da parte dei 5 Stelle, il cui vertice si schiera sottobanco con l’establishment euro-economicida tentando, ancora, di raccontare ai follower e agli elettori italiani la favola bella della rivoluzione gentile a colpi di democrazia diretta via Casaleggio Associati? Se c’è un capolavoro assoluto e perfetto, a cura del potere che ci manipola incessamente da decenni, per un outsider “guerrigliero” come Paolo Barnard è proprio questo: aver storicamente tolto, agli elettori, ogni possibilità di incidere realmente nei destini della comunità, nazionale e internazionale, facendo semplicemente piazza pulita di qualsiasi reale oppositore, di qualsiasi vero antagonista di un sistema che è teleguidato dalla grande finanza paramassonica ma gode del pieno consenso della gran parte del pubblico, sempre passivo, ridotto a massa composita di ex cittadini trasformati in docili spettatori, in semplici consumatori, cui la relativa libertà del web consente di coltivare l’illusione della partecipazione, affidata ai social media e alle riserve indiane, i blog della cosiddetta controinformazione complottistica.
Per Barnard, la politica occidentale è stata scientificamente colonizzata dal potere economico, a partire dagli anni ‘70, sulla scorta del Memorandum Powell tradotto in tutte le lingue, attraverso la Trilaterale dei Kissinger e dei Rockefeller, e declinato in manuali di propaganda che hanno fatto storia, fino alla “Crisi della democrazia” celeberata nel Vangelo di Michel Crozier, Samuel Huntington e Joji Watanuki, per arrivare ai Chigaco Boys di Milton Friedman e al Nobel per l’Economia assegnato al grande stratega europeo del governo “illuminato” dell’élite, l’austriaco Friedrick von Hayek. Università, editoria, informazione: un unico grande coro, per dire che il mercato ha sempre ragione, che “non c’è alternativa” (Thatcher), che bisogna rimuovere ogni ostacolo alla finanza speculativa (Bill Clinton). E’ così che la destra economica si è imposta anche sulla sinistra, colonizzando partiti, sindacati e leader, da Massimo D’Alema a Gerhard Schroeder, da Tony Blair a Romano Prodi, per affermare l’onnipotenza “storica” nel neoliberismo, fino all’ordoliberismo dei super-massoni Angela Merkel, Mario Draghi, Wolfgang Schaeuble, Giorgio Napolitano, Jacques Attali, Jens Weidmann, François Hollande.
Cade Grillo, perdendo la sua residua “credibilità antisistema” proprio mentre si affaccia sugli Usa e sul mondo il nuovo regno del presidente Trump, presentatosi come alfiere del “popolo” contro l’oligarchia? Illusioni ottiche, sostiene l’avvocato Gianfranco Carpeoro, massone e scrittore, esperto di simbologia e studioso del potere come «schema astratto, che “fabbrica” persone utili si suoi scopi». Il super-potere apolide ha rottamato per via giudiziaria la Prima Repubblica italiana, gremita anche di personaggi come Craxi e Andreotti, scomodi per il nuovo vertice europeo che si doveva imporre? Vero, ma i partiti di Craxi e Andreotti «facevano i congressi con i morti, gestendo pacchetti di voti di militanti defunti da tempo». E i cittadini dov’erano? A casa, come sempre. Rassegnati alla “fine della storia” celebrata dall’ultimo cantore della Trilaterale, Francis Fukuyama. Persuasi della “morte delle ideologie”. Una liberazione? Al contrario: «L’ideologia – sottolina Carpeoro – contiene il futuro: è l’idea di come vorremmo la società fra trent’anni. C’è qualche politico, oggi, che pensa a un orizzonte che vada oltre i sei mesi?».
Carpeoro è uno studioso dei Rosacroce, misteriosi antesignani dell’anarchismo socialista utopico e pre-marxista, le cui prime parole d’ordine sono probabilmente contenute nel manifesto “Fama Fraternitatis”, che nel 1614 chiedeva l’abolizione della proprietà privata e dei confini tra le nazioni. Un mondo migliore, liberato dalla logica del dominio, la cui comparsa sulla Terra uno studioso come Francesco Saba Sardi fa risalire addirittura al neolitico, con la scoperta dell’agricoltura e l’improvvisa necessità di possedere terre, gestirle, difenderle, conquistarle. Proprio l’esigenza di sudditi, destinati a lavorare e combattere, secondo Saba Sardi partorì “l’invenzione” della religione, da parte del re-sacerdote, come pretesto per l’obbedienza e la sottomissione, da cui – per successiva e ulteriore degenerazione – nacque il Magus, l’uomo del potere che utilizza la conoscenza per manipolare la comunità.
E’ una storia lunga 12.000 anni, con di mezzo imperi e dominazioni, millenni di evoluzione, grandiosi progressi, guerre, rivoluzioni. Per Carpeoro, però, siamo ancora e sempre prigionieri del cerchio magico tracciato da Magus di turno: all’interno del cerchio vivono promesse di miracoli, fuori dal cerchio ci minaccia il Nemico. «Rompere il cerchio significa imparare a chiedersi perché, il perché delle cose». Ovvero: «Perché questo sistema prevede che, perché noi stiamo meglio, altri devono per forza stare peggio?». Il Magus ha una caratteristica invariabile: non rischia mai, davvero. Durante la sanguinosa fase storica della decolonizzazione, nel secondo ‘900, l’ideologia comunista ha partorito personaggi come Patrick Lumumba, Ernesto Che Guevara, Thomas Sankara. Hanno tutti pagato, con la vita, il prezzo delle loro idee. Loro la vedevano, eccome, la proiezione nel tempo della società ideale. Oggi invece – altra epoca, altro millennio – i più restano a casa, con idee a portata di click, limitandosi ad assistere alla caduta del Magus di turno, senza mai mettere in discussione – nella vita quotidiana – il potere che l’aveva creato, per accomodare il pubblico nel suo rassicurante cerchio magico. Poi il cerchio esplode, come una bolla di sapone, nel lutto degli adepti. Il potere invece se la ride, sta già fabbricando il Magus che verrà.

Incoerenza e fellonia conclamata anche da parte dei 5 Stelle, il cui vertice si schiera sottobanco con l’establishment euro-economicida tentando, ancora, di raccontare ai follower e agli elettori italiani la favola bella della rivoluzione gentile a colpi di democrazia diretta via Casaleggio Associati? Se c’è un capolavoro assoluto e perfetto, a cura del potere che ci manipola incessamente da decenni, per un outsider “guerrigliero” come Paolo Barnard è proprio questo: aver storicamente tolto, agli elettori, ogni possibilità di incidere realmente nei destini della comunità, nazionale e internazionale, facendo semplicemente piazza pulita di qualsiasi reale oppositore, di qualsiasi vero antagonista di un sistema che è teleguidato dalla grande finanza paramassonica ma gode del pieno consenso della gran parte del pubblico, sempre passivo, ridotto a massa composita di ex cittadini trasformati in docili spettatori, in semplici consumatori, cui la relativa libertà del web consente di coltivare l’illusione della partecipazione, affidata ai social media e alle riserve indiane, i blog della cosiddetta controinformazione complottistica.

Per Barnard, la politica occidentale è stata scientificamente colonizzata dal potere economico, a partire dagli anni ‘70, sulla scorta del Memorandum Powell tradotto in tutte le lingue, attraverso la Trilaterale dei Kissinger e dei Rockefeller, e declinato in Grillomanuali di propaganda che hanno fatto storia, fino alla “Crisi della democrazia” celebrata nel Vangelo di Michel Crozier, Samuel Huntington e Joji Watanuki, per arrivare ai Chicago Boys di Milton Friedman e al Nobel per l’Economia assegnato al grande stratega europeo del governo “illuminato” dell’élite, l’austriaco Friedrick von Hayek. Università, politica, editoria, informazione: un unico grande coro, per dire che il mercato ha sempre ragione, che “non c’è alternativa” (Thatcher), che bisogna rimuovere ogni ostacolo alla finanza speculativa (Bill Clinton). E’ così che la destra economica si è imposta anche sulla sinistra, colonizzando partiti, sindacati e leader, da Massimo D’Alema a Gerhard Schroeder, da Tony Blair a Romano Prodi, per affermare l’ineluttabilità “storica” nel neoliberismo, fino all’ordoliberismo dei super-massoni Angela Merkel, Mario Draghi, Wolfgang Schaeuble, Giorgio Napolitano, Jacques Attali, Jens Weidmann, François Hollande.

Cade Grillo, perdendo la sua residua “credibilità antisistema” proprio mentre si affaccia sugli Usa e sul mondo il nuovo regno del presidente Trump, presentatosi come alfiere del “popolo” contro l’oligarchia? Illusioni ottiche, sostiene l’avvocato Gianfranco Carpeoro, massone e scrittore, esperto di simbologia e studioso del potere come «schema astratto, che “fabbrica” persone utili si suoi scopi». Il super-potere apolide ha rottamato per via giudiziaria la Prima Repubblica italiana, gremita anche di personaggi come Craxi e Andreotti, scomodi per il nuovo vertice europeo che si doveva imporre? Vero, ma i partiti di Craxi e Andreotti «facevano i congressi con i morti, gestendo pacchetti di voti di militanti defunti da tempo». E i cittadini dov’erano? «A casa, come sempre». Rassegnati alla “fine della storia” celebrata dall’ultimo cantore della Trilaterale, Francis Francesco Saba SardiFukuyama. Persuasi della “morte delle ideologie”. Una liberazione? Al contrario: «L’ideologia – sottolina Carpeoro – contiene il futuro: è l’idea di come vorremmo la società fra trent’anni. C’è qualche politico, oggi, che pensa a un orizzonte che vada oltre i sei mesi?».

Carpeoro è uno studioso dei Rosacroce, misteriosi antesignani dell’anarchismo socialista utopico e pre-marxista, le cui prime parole d’ordine sono probabilmente contenute nel manifesto “Fama Fraternitatis”, che nel 1614 chiedeva l’abolizione della proprietà privata e dei confini tra le nazioni. Un mondo migliore, liberato dalla logica del dominio, una modalità di potere la cui comparsa sulla Terra uno studioso come Francesco Saba Sardi fa risalire addirittura al neolitico, con la scoperta dell’agricoltura e l’improvvisa necessità di possedere terre, gestirle, difenderle, conquistarle. Proprio l’esigenza di sudditi, destinati a lavorare e combattere, secondo Saba Sardi partorì “l’invenzione” della religione, da parte del re-sacerdote, come pretesto per l’obbedienza e la sottomissione, da cui – per Carpeorosuccessiva e ulteriore degenerazione – nacque il Magus, l’uomo del potere che utilizza la conoscenza per manipolare la comunità.

E’ una storia lunga 12.000 anni, con in mezzo imperi e dominazioni, millenni di evoluzione, grandiosi progressi, guerre, rivoluzioni. Per Carpeoro, però, siamo ancora e sempre prigionieri dell’antico cerchio magico, oggi tracciato da Magus di turno: all’interno del cerchio vivono promesse di miracoli, fuori dal cerchio ci minaccia il Nemico. «Rompere il cerchio significa imparare a chiedersi perché, il perché delle cose». Ovvero: «Perché questo sistema prevede che, affinché noi stiamo meglio, altri devono per forza stare peggio?». Il Magus ha una caratteristica invariabile: non rischia mai, davvero. Durante la sanguinosa fase storica della decolonizzazione, nel secondo ‘900, l’ideologia comunista ha partorito personaggi come Patrick Lumumba, Ernesto Che Guevara, Thomas Sankara. Hanno tutti pagato, con la vita, il prezzo delle loro idee. Loro la vedevano, eccome, la proiezione nel tempo della società ideale. Oggi invece – altra epoca, altro millennio – i più restano a casa, con idee a portata di click, limitandosi ad assistere alla caduta del Magus di turno, senza mai mettere in discussione – nella vita quotidiana – il potere che l’aveva creato, per accomodare il pubblico nel suo rassicurante cerchio magico. Poi come sempre il cerchio esplode, come una bolla di sapone, nel lutto degli adepti; il potere invece se la ride, sta già per lanciare l’illusionista che verrà. E’ un copione sempre identico, non fa che ripetersi.

Articoli collegati

  • Soviet 5 Stelle, è il trucco perfetto per non governare mai
  • Grillo sta suicidando i 5 Stelle. Chiedetevi: a chi conviene?
  • Grillo, Togliatti, l'Europa. E la marea degli elettori (grillini)
  • Chi ha ucciso Olof Palme? Un atto di guerra, contro tutti noi
  • Massoni terroristi, quella dell'élite è una religione segreta
  • Odio, nemico, guerra: potere cannibale, siamo tutti soldati
Tag: agricoltura, alternativa, anarchia, anarchici, anarchismo, Andreotti, Angela Merkel, antagonismo, antisistema, apolidi, Austria, Bce, Beppe Grillo, Bettino Craxi, Bill Clinton, blog, Bruxelles, Burkina Faso, Casaleggio Associati, Chigaco Boys, cittadini, coerenza, colonizzazione, Commissione Trilaterale, complottismo, comunismo, comunità, Congo, conoscenza, conquiste, consenso, consumatori, Controinformazione, credibilità, crisi, Cuba, David Rockefeller, Dc, decolonizzazione, degenerazione, democrazia, destino, destra, diktat, dogma, dominio, Donald Trump, economia, economicidio, editoria, elettori, élite, Ernesto Che Guevara, establishment, euro, Europa, Eurozona, Fama Fraternitatis, fellonia, finanza, follower, Francesco Saba Sardi, Francia, Francis Fukuyama, François Hollande, Friedrick Von Hayek, futuro, geopolitica, Gerhard Schroeder, Germania, Gianfranco Carpeoro, Gianroberto Casaleggio, Giorgio Napolitano, Glass-Steagall Act, Gran Bretagna, guerra, guerriglia, ha rottamazione, Henry Kissinger, ideologia, Illuminati, illusioni, informazione, Italia, Jacques Attali, Jens Weidmann, Joji Watanuki, La crisi della democrazia, lavoro, leader, Lewis Powell, liberazione, libertà, M5S, magia, magistratura, magus, manipolazione, Margaret Thatcher, Mario Draghi, marxismo, Massimo D'Alema, massoneria, mercato, Michel Crozier, Milton Friedman, minaccia, miracoli, Misteri, mondo, movimento 5 stelle, nazioni, nemico, neoliberismo, neolitico, Novecento, obbedienza, Occidente, oligarchia, onnipotenza, opposizione, ordoliberismo, outsider, Paolo Barnard, paramassoneria, partecipazione, partiti, passività, Patrick Lumumba, politica, popolo, populismo, potere, preistoria, Premio Nobel, Prima Repubblica, progresso, promesse, propaganda, proprietà privata, Psi, re-sacerdote, religione, rischio, rivoluzione, Romano Prodi, Rosacroce, Samuel Huntington, scienza, simbologia, sindacati, sinistra, sistema, social media, socialismo, sottomissione, speculazione, spettatori, storia, sudditi, super-potere, superlogge, teologia, Terra, Thomar Sankara, Tony Blair, Ue, Unione Europea, università, Ur-Lodges, Usa, utopia, Vangelo, Wall Street, web, Wolfgang Schaeuble

21 Commenti

  1. Fabrice
    14 gennaio 2017 • 14:18

    Per come la vedo io personalmente in tutte le umane cose “In Medium Est Virtus” ( La Virtù Sta Nel Mezzo ) e quindi siccome la storia umana è fatta di alti e bassi che si alternano e siccome nel mondo occidentale stiamo vivendo in un’epoca storica di transizione in cui l’impero americano sta iniziando il suo declino ( a causa dei suoi vizi che portano corruzione dappertutto ) irreversibile ( a meno che succedano miracoli ma i miracoli si fanno nel Vangelo!! ) per svariate ragioni ecco che come in ogni epoca di transizione storica ci sono anche le opportunità di miglioramento!!

    Andando al pratico, Henry Kissinger, ebreo americano di orgine tedesca, stratega di lungo corso della geopolitica americana ( che grazie alle sue “genialate” in Sud America e Vietnam portarono solo enormi sofferenze alle popolazioni locali ) disse a suo tempo:

    “Chi controlla il cibo controlla le persone; chi controlla l’energia può controllare interi continenti; chi controlla il denaro può controllare il mondo”.

    C’e da dire però anche che oggi come oggi, ognuno di noi grazie alle tecnologie può sviluppare il meglio in ognuno di questo settori:

    a) Cibo: preferire il cibo biologico locale rispetto al cibo indutrializzato delle multinazionali.

    b) Energia: preferire l’uso di energia da fonti alternative ( non inquinanti ) locali ( in primis solare, eolico, risparmi energitici da riciciclo ) rispetto all’uso di energie fossili prodotte da multinazionali ( ovviamente farsi un impianto solare costa all’inizio e quindi mi riferisco a chi se lo può permettere e non a gente che ha problemi economici ) ovviamente nel trasporto quando possibile preferire andare a piedi, bici, mezzi pubblici e compare macchina ibrida ( sempre per chi se lo può permettere che comunque non sono una minoranza di nicchia ).

    c) Denaro: investire efficacemente i propri risparmi in prodotti semplici ed essenziali ( basta farsi l’abc di cultura finanziaria ) rispetto ai prodotti inefficaci ( dove solo il banco vince sempre) offerti dai grandi gruppi bancari assicurativi e siccome:

    ” An investement in knowledge always pays the best interests” by Benjiamin Franklin

    =

    “Un investimento in conoscenza paga sempre i migliori interessi”, Benjiamin Franklin

    (il suo bel faccio è ancora stampato sulla banconota da $100 )

    e allora investire il proprio denaro anche in nuove conoscenze che significa anche moooolta meno tv, mooolto meno tempo speso sui social media a minchioneggiare e mooolti più libri interessanti da leggere e guarda un pò, che strana coincidenza, proprio in quest’ultimo modo il lavaggio del cervello dei mass media ( alias Propaganda ) perde ogni suo potere!!!!!!

    My 2 cents!

    Saluti.

    Fabrice

  2. Fabrice
    14 gennaio 2017 • 14:23

    A proposito di lavaggio del cervello da parte dei media mainstream, alias Propaganda, di seguito interessante articolo!!

    Le tecniche della propaganda militare moderna
    di Thierry Meyssan

    La propaganda è vecchia quanto le società umane. Tuttavia, si è considerevolmente sviluppata nell’era delle masse e segue ormai delle regole precise. Thierry Meyssan ripercorre la storia e i principi di questa scienza della menzogna.

    http://www.voltairenet.org/article191812.html

    Saluti.

    Fabrice

  3. Fabrice
    14 gennaio 2017 • 17:10

    A proposito di lavaggio del cervello da parte dei media mainstream, alias Propaganda, di seguito altro interessante articolo!!

    L’impero della menzogna di Marcello D’Addabbo

    Giornalisti comprati, la parola al pentito Ulfkotte:«Per 17 anni sono stato pagato dalla Cia io e altri centinaia abbiamo lavorato per favorire la Casa Bianca», il caso di Renato Mieli e il silenzio assordante dei media in Italia

    In Germania il caso Ulfkotte è ormai esploso in tutta la sua enormità. Nei talk show risuonano le parole del corrispondente esteri del più prestigioso quotidiano tedesco, “Frankfurter Allgemeine Zeitung” «per diciassette anni sono stato pagato dalla CIA, io e altri centinaia abbiamo lavorato per favorire la Casa Bianca». Questo è l’inquietante quadro descritto nel libro che Udo Ulfkotte ha da poco pubblicato in patria dal titolo eloquente: Giornalisti comprati. Il libro descrive il controllo dei media tedeschi, e occidentali in genere, attraverso una fitta rete di corruzione e di pressioni esercitate da parte degli americani mediante apparati di intelligence, ambasciate Usa, fondazioni, lobby e istituzioni atlantiste (sono citate tra le tante il Fondo Marshall, l’Atlantic Bridge e l’Istituto Aspen)……………..

    http://www.ilnodogordiano.it/?p=14387

    Saluti.

    Fabrice

  4. giannetto
    14 gennaio 2017 • 17:47

    @Fabrice. Se aspettiamo il compimento dei punti a)b)c) del tuo primo intervento…. campa cavallo… che la consapevolezza “di massa”, condita di buona volonta’, sia in grado di conseguire gli obiettivi. Sono per ora utopistici, caro Fabrice. Ci troviamo oramai di fronte a una gigantesca intelligenza artificiale che si auto~programma, e si auto~esegue di conseguenza… per intenderci con una similitudine, come i computers che giocano in Borsa al nanosecondo, senza che i brockers diano il loro superfluo assenso.
    Solo un imprevedibile fatto traumatico scatenera’ una rivoluzione. Abbiate fede! Saranno le stesse elites a predisporlo, perche’ prima o poi si scanneranno tra loro, sgangherando quell’intelligenza artificiale..
    Ma gli scenari che si apriranno DOPO sono ugualmente indecifrabili. L’eventuale e necessitata rivoluzione sara’ al principio una porta aperta sul vuoto.

  5. Fabrice
    15 gennaio 2017 • 14:52

    @Giannetto

    Continuazione post precedente!!

    Per quanto riguarda uno dei più importanti mezzi fondamentali sopramenzionati tramite il quale le elite perseguono i loro fini fondamentali ( accrescere sempre di più l’accumulazione di potere e denaro!! ), ossia il seguente:

    “1) Finanziamento dei privati ( persone fisiche e personalità giuridiche ) della politica.”

    basta pensare al confitto d’interessi fra pubblico e privato in un principio essenziale come la salute per i cittadini!!

    Da un lato toricamente in Italia ad esempio la Costituzione lo sancisce all’articolo 32:

    “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo ed interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”

    poi nei fatti risulta che fra i principali fondatori della fondazione Open di Renzi c’è anche l’Associazione Italiana Ospedalità Privata,AIOP, in pratica una sorta di “confederazione” che rappresenta circa 500 case di cura private disseminate su tutto il territorio nazionale e finanziamenti gli sono arrivati anche da imprese del settore biomedicale!!

    E ovviamente il core business di queste aziende private si basa sull’avere più malati da curare, invece il core business della sanità pubblica dovrebbe essere avere meno malati da curare e per conseguire un virtuoso obiettivo del genere, la sanità pubblica dovrebbe promuovere e fare prevenzione ma invece non lo fa per niente perchè appunto il sistema va in corto circuito per il conflitto d’interessi sopramenzionato che è ormai diventato strutturale!!

    Per saperne di più:

    “Il Cibo Dell’Uomo. La via della salute tra conoscenza scientifica e antiche saggezze”
    by Franco Berrino, Franco Angeli

    http://www.francoangeli.it/Ricerca/Scheda_libro.aspx?ID=22191

    Quindi in conclusione, se persino su un tema essenziale di primaria importanza come la tutela e la promozione della salute dei cittadini ci sono conflitti d’interesse di questa portata ( nel libro ne vengono segnalati altri altrettanto importanti!! ) e allora agire in modo deciso, spietato e focalizzato su ogni singolo mezzo fondamentale tramite il quale le elite accumulano sempre più potere e denaro a danno della stragrande maggioranza dei cittadini diventa un Must Assoluto se si vuole spezzare una volta per sempre questo circolo vizioso portatore di corruzione, disgregazione e devastazione!!

    In altre parole, occorre spezzare uno per uno, uno alla volta, ( chi va piano va sano e va lontano !!) questi mezzi fondamentali per la sopravvivenza e accrescimento delle elite che nel giro di poco tempo il potere delle elite sarebbe molto ridimensionato a favore invece della gente normale che lavora e paga le tasse!!

    Ciao! Fabrice

    1PS da oggi in poi non scriverò più nessun post su Libreidee ( e nè da nessuna altra parte!! ) e ne leggerò più articoli del genere su internet ( solo libri !!) perchè il poco tempo libero che ho lo voglio sfruttare per aprire un blog che tratta le tematiche relative al punto 2) del mio precedente post, ovviamente proponendo anche delle soluzioni operative, insomma un modo molto più costruttivo di offrire un contributo positivo nel mio piccolo per il miglioramento fattivo della condizione umana!!

    Magari non concluderò niente ma col pessimismo e senza sforzi non c’è stato mai progresso umano e quindi molto meglio provare, insomma, tentare non nuoce!!

    2PS Ciao Giannetto, tanti auguri per tutto!!

    Buon lavoro e buon proseguimento allo Staff di Libreidee e ai suoi lettori!!

  6. &&&
    14 gennaio 2017 • 19:48

    @Fabrice

    I tre punti a b c stavano tentando di vanificarli con il TTIP e poi subdolamente con un suo surrogato il CETA . Il primo (per ora ) è andato a male (ci riproveranno ) il secondo non ho più seguito (ma è il tentativo di bypassare il fallimento , del primo). Con un programma come quello del TTIP …si vanifica qualsiasi tentativo alternativo . Tutto diventa di loro proprietà . Per ora è fallito…..

  7. &&&
    14 gennaio 2017 • 19:48

    che novità…..ahahhha

  8. &&&
    14 gennaio 2017 • 20:00

    http://www.corriere.it/esteri/17_gennaio_14/europarlamento-ha-paura-robot-legge-le-macchine-intelligenti-94ab5470-d9d4-11e6-9668-96e09f069892.shtml

    sto pensando a robot del genere programmati per uccidere
    oppure a mini droni sempre programmati per uccidere (dal cielo ti si avvicina un mini-coso guidato a distanza e ti fa fuori )

    chi è il colpevole in tal caso ? boh……

    Le persone suscettibili di esser uccise …dovrebbero girare con delle guardie del corpo robot ..e con qualche addetto esperto informatico con un sistema sempre aggiornatissimo per neutralizzare eventualità del genere. Mah…

    anche un pinco pallino qualsiasi potrà munirsi di tecnologia del genere per uccidere un altro pinco pallino qualsiasi….

    Penso poi ad organizzazioni criminali come la Mafia con ampia disponibilità economica per procurarsi tecnologia sofisticata ….(verranno licenziati i picciotti per uccidere o piazzar dinamite…

  9. Fabrice
    15 gennaio 2017 • 12:32

    @Giannetto

    ovvio che stavo parlando di opportunità di miglioramento a livello di comportamento individuale e ancora più ovvio sono tutte robe che ho messo in pratica da diverso tempo e non è che bisogna essere dei geni di consapevolezza e di buona volontà per fare cose del genere, occorrerebbero solo piccoli passi all’inizio e poi pian pianino rivoluzionare lo status quo!!

    Comunque passando da un livello di microeconomia a un livello più alto di di macroeconomia, insomma, a livello di “Big Picture”, stringendo al succo del succo la vera domanda è:

    quali sono i mezzi fondamentali tramite i quali le elite perseguono i loro fini fondamentali ossia accrescere sempre di più potere e denaro?

    Eccoli:

    1) Finanziamento dei privati ( persone fisiche e personalità giuridiche ) della politica.

    2)Controllo dei mass media.

    PS “Il vero potere risiede nelle mani dei detentori dei Mass Media” by Licio Gelli
    ( uno che di intrighi e complotti ne sapeva più di qualcosa per usare un eufemismo!! )

    3)Massiccio utilizzo dei paradisi fiscali per occultare i tesori della globalizzazione.

    A tale proposito:

    http://www.feltrinellieditore.it/opera/opera/le-isole-del-tesoro/

    ( si trova anche su amazon.it )

    4) Fare il lavaggio del cervello alla gente che tutto quello che è pubblico è inefficiente ed inefficace in modo che le persone che hanno più talento vadano a lavorare coi privati per guadagnare molto di più!!

    Insomma, fare in modo che nel settore pubblico non ci sia alcun incentivo economico davvero motivante per chi sa fare davvero bene il suo lavoro e questo obiettivo gli ( alle elite ) è risultato di facile conseguimento dato che il punto 1) di cui sopra è il presupposto di partenza e il punto 2) è il suo rafforzamento cruciale, quindi poi appunto come dicevo le persone che hanno più talento vanno a lavorare coi privati per guadagnare molto di più!!

    Ergo, basterebbe spezzare uno per uno ( Uno alla volta!! Chi va piano va sano e va lontano !!) questi mezzi fondamentali per la sopravvivenza e accrescimento delle elite che nel giro di poco tempo il potere delle elite sarebbe molto ridimensionato a favore invece della gente normale che lavora e paga le tasse!!

    Ciao! Fabrice

    PS continua nel prossimo post perchè così ti posso segnalare un altro link interessante!!

  10. &&&
    14 gennaio 2017 • 20:01

    altro:

    guardate questo mulo /robot dell’esercito americano

    https://www.youtube.com/watch?v=rOsseaoauFE

  11. &&&
    14 gennaio 2017 • 20:14

    e guardate questo serpente /robot

    https://www.youtube.com/watch?v=2d9vGwnv6xk

    migliorato e reso silenzioso ..comandato a distanza ti entra in casa attraverso una finestra aperta o altro…magari munito di una telecamera per vedere gli ambienti a distanza e che fa ? mette una bella bomba sotto il letto (oppure può essere trasformato in serpente bomba lui stesso…o esalare negli ambienti del gas fulminante )

    in guerra può esser guidato nelle postazioni nemiche e con la telecamera inquadrarne le posizioni o esplodere o non so che….

    ma ci aspetta un futuro da incubo …ahhahh ….

    moneta elettronica …più tutto il resto che passa solo esclusivamente in sistemi elettronico/informatici…(sanità, scuole, identità, documenti etc etc ) più telecamere ovunque nelle strade , più satelliti che vedono tutto…più non so che….e in più robot , serpenti, droni/volatile (sempre più sofisticati e sempre più minuscoli ) potenziali killer…aerei , treni, auto..senza conducente…

    mi sento male….ahahhh

    in mani buone …son cose positive (penso ad un luminare che so della chirurgia che sta a magari Boston ed esegue una complicata operazione chirurgica tramite un robot di un paziente che sta non so dove a Rimini o Nuoro, o Como….in mani cattive ….meglio non pensarci : Orwell …(anche peggio )

  12. &&&
    14 gennaio 2017 • 20:20

    e questa mosca/robot artigianale ? piuttosto scarsina….ma che ci vuole a “quelli là” perfezionarla , farla volare , con un microchip incorporato, renderla silenziosa una microvideocamera …un bel pungiglione avvelenato..et voilà…si può seguire , spiare, uccidere chiunque.

    https://www.youtube.com/watch?v=05HJ5bMmCkU

  13. &&&
    14 gennaio 2017 • 20:27

    Ti fai l’orticello autogestito come auspica Fabrice ? ..ti inviano un po di aggeggi simili ai primi postati e ti distruggono tutto..: compra qundo, cosa e dove ti diciamo noi, punto .

    Apri un negozio alternativo che “disturba” ?…idem…

  14. Fabrice
    15 gennaio 2017 • 09:26

    @&&&

    per quanto riguarda:

    “I tre punti a b c stavano tentando di vanificarli con il TTIP e poi subdolamente con un suo surrogato il CETA”

    non risulta da quanto segue:

    https://stop-ttip-italia.net/cose-il-ttip/

    Ovvio comunque che che sono trattati commerciali di per se negativi perchè restringono i diritti dei lavoratori, le prerogative governative statali e invece amplificano il potere delle multinazionali anglosassoni su settori economici in cui noi europei già abbiamo più che sufficiente know-how!!

    Ma un conto è dire che siano trattati commerciali che hanno molti aspetti negativi e quindi da rifiutare in toto, un altro conto completamente diverso è dire che se questi due trattati commerciali fossero approvati ( il Ceta già approvato ) i consumatori europei saranni privi di comprare cibo bilogico locale, gli sarà impedito l’uso di energia da fonti alternative ( non inquinanti ) locali ( in primis solare, eolico, risparmi energitici da riciciclo ) rispetto all’uso di energie fossili prodotte da multinazionali, che non potranno più investire efficacemente i propri risparmi in prodotti semplici ed essenziali perchè gli sarà impedito di farsi l’abc della cultura finanziaria,ecc…. insomma non corrisponde a verità un’ipotesi del genere!!

    Ciao e buona domenica !

    Fabrice

  15. Fabrice
    15 gennaio 2017 • 09:31

    @&&&

    lo so benissimo che non è nessuna novità, stavo solo evidenziando un collegamento logico fra il mio primo post e il secondo post e l’ho fatto segnalando quel secondo link che riporta un articolo interessante per eventuali nuovi lettori o vecchi lettori più curiosi e quindi non per te!!

    Buona domenica e ciao!

    Fabrice

  16. MICHAEL
    15 gennaio 2017 • 16:51

    quel potere si sconfigge solo ed esclusivamente con armi spirituali : esiste Dio ed esiste Satana e noi ci siamo in mezzo. Oggi come non mai Satana è libero dalle catene perché consciamente (le èlite di sicuro: infatti tutte partecipano a certi rituali ..non è mica un caso ) o inconsciamente c’è un adesione alle sue proposte . Gli atei con il “piglio di sufficienza” su queste mie affermazioni ..non troveranno mai le soluzioni perché con una visione atea / (finto) razionalista non troveranno mai le vere origine del male : Satana..essere spirituale , vivo , esistente ed operante. O pensate che le elite ..che all’unanimità oggi , ieri e da sempre praticano certe ritualità, occultismi , satanismi (molto più di quanto non si immagini , molto ma molto di più…soprattutto a livelli “alti” ) , spiritismi etc etc..PERCHE’ SANNO CHE ESISTE e ne hanno un continuo riscontro proprio nella pratica di tali riti (succede qualcosa evidentemente …e questo VE LO POSSO ASSICURARE…)

    Quindi bisogna focalizzare l’attenzione su Dio e Satana. Una volta capito e focalizzato bene il tutto…la comprensione del resto viene a cascata. Ridete pure.

  17. giannetto
    15 gennaio 2017 • 18:16

    Anch’io ti auguro buon lavoro nella prosecuzione del tuo impegno. In questi giorni mi trovo in una situazione logistica un po’ complicata, e mi riservo di inoltrarti qualche altra considerazione in seguito. Il materiale linkato da &&&, intanto, tien desto il mio sacro terrore per la scienza e per la tecnica. Il quale mi e’ secondo solo a un altro terrore…. il sonno profondo delle “masse”, proprio quando avremmo la necessita’, che fossero piu’ sveglie e reattive che mai.

  18. Fabrice
    15 gennaio 2017 • 22:50

    @Michael

    Per quanto riguarda la tua battuta finale:

    “Quindi bisogna focalizzare l’attenzione su Dio e Satana. Una volta capito e focalizzato bene il tutto…la comprensione del resto viene a cascata. Ridete pure.”

    Non c’è niente da ridere, sono il primo a dire che il mondo occidentale è in crisi anche perchè sta perdendo le sue radici spirituali cristiane autentiche soppiantate purtroppo dal consumismo sfrenato e dal relativismo addirittura in campo sessuale ( ideologia gender ) e quindi il recupero di una sana spiritualità cristiana centrata sulla famiglia tradizionale dovrebbe essere una delle priorità dell’immediato futuro!!

    Buon lavoro e buon proseguimento anche a te!!

    Fabrice

  19. Fabrice
    15 gennaio 2017 • 23:24

    @Giannetto

    grazie mille per gli auguri, molto gentile!!

    1) Per quanto riguarda:

    “mi riservo di inoltrarti qualche altra considerazione in seguito”

    Ok, attenderò altre tue eventuali considerazioni in merito!!

    2) Per quanto riguarda:

    “Il quale mi e’ secondo solo a un altro terrore…. il sonno profondo delle “masse”, proprio quando avremmo la necessita’, che fossero piu’ sveglie e reattive che mai.”

    D’accordo al 100% sul primo terrore e anche per questo motivo ho preso quella decisione!!

    Diciamo che così come nel settore della sanità lo stato si è ridotto a servo dei privati sabotando la prevenzione per fare invece guadagnare sempre più i privati, analogamente nel settore dell’informazione lo stato si è ridotto a servo delle lobby private più potenti sabotando il diritto dei cittadini all’informazione per fare invece guadagnare sempre di più i privati più potenti!!

    Di nuovo: tanti auguri per tutto!!

    Fabrice

    PS https://it.wikipedia.org/wiki/Diritto_all‘informazione

  20. giannetto
    18 gennaio 2017 • 12:28

    Quanto a lavaggio del cervello massificato si conquisterebbe la pole-position bazzicando la tv inglese dal primo mattino a tarda sera.- Noi italici siam stati rincoglioniti prima da tv lottizzate dai partiti, poi, in era post- berlusconiana, dalla tv del regime interpartitico. Il nostro rincoglionimento era ed è soprattutto ideologico. Come un diretto in faccia. La tv inglese invece lavora di più ai fianchi: il rincoglionimento ideologico è mediato e servito da un preliminare rincoglionimento psichico. Lì ogni futilità della banale vita quotidiana dell’uomo qualunque – e ce ne sono quante se ne vuole – viene trattata con prosopopea metafisica… dal passeggio del cane al lavaggio delle verdure… Quando la tv ha imbambolato l’uomo-massa con una cataratta di quisquilie, trattate con l’aplomb della massima serietà, finalmente dispone del “materiale umano” cotto a puntino per essere imbambolato dalle news. – Apparentemente gli anglosassoni son molto più “informati” e “alfabetizzati” di noi su un sacco di cose, dal trattamento degli animali all’igiene in cucina eccc… In realtà tale “alfabetizzazione” è per lo più il paludamento del buon senso, con cui – e magari meglio- ci si arrangiava una volta; è una “fattura” zeppa di ciarle – con tante interviste all’uomo della strada e ad “esperti” vari – in cui si glissa surrettiziamente propaganda e advertising. Ma le masse non ci fanno caso e sono radicalmente idiotificate da tali strategie di comunicazione, che mirano al lavaggio del cervello ATTRAVERSO un piacevole solletico alla psiche. Non c’è differenza tra gente intellettualmente semplice e gente con buon titolo d’istruzione. Tutti nella stessa rete! Dunque l’apparente alfabetizzazione “strutturale” di massa, veicolata dai media e da internet, è in realtà il grimaldello principale del suo analfabetismo “funzionale”. E il controllo mentale delle masse è in relazione di cibernetica causa-effetto con il loro controllo psichico, assicurato dal consumismo. Ma non sto a ripetere un commento già postato ad altro articolo. Ne ho ripreso il nocciolo perché sono convinto che tu comprendi quel che voglio dire, e magari sei d’accordo.

  21. Fabrice
    5 febbraio 2017 • 20:14

    @Giannetto

    Ottima analisi, condivido in pieno!!

    Ma d’altronde l’espressione “Snake Oil Saleman” ( = venditore di olio di serpente!) l’hanno inventata gli americani e gli inglesi si sono americanizzati ( purtroppo anche noi italiani e tanti altri!! ) con tutte le conseguenze negative del caso che hai segnalato!!

    Insomma, nei paesi anglosassoni, sono maestri a vendere il fumo e spacciarlo per oro colato e purtroppo un mare di gente ci casca, non ha la persanalità di dire: non mi serve un ca.. stà roba, stò programma tv fa schifo e non lo guarderò mai più, stò cibo della reclame è industriale e farà solo male e non lo comprerò mai, ecc…, ma la cosa grave è che sta mentalità grezza, volgare e superficiale è entrata prepotentemente e con molto successo anche nei paesi del Sud Europa che avevano tutt’altra mentalità originaria, molto meno superficiale e meno consumistica!!

    My 2 cents!

    Di nuovo auguri per tutto!!

    Ciao!

    Fabrice

    PS stavolta manterrò la promessa in modo ferreo!!

Libri

UNA VALLE IN FONDO AL VENTO

Articoli collegati

    Soviet 5 Stelle, è il trucco perfetto per non governare mai
    Grillo sta suicidando i 5 Stelle. Chiedetevi: a chi conviene?
    Grillo, Togliatti, l'Europa. E la marea degli elettori (grillini)
    Chi ha ucciso Olof Palme? Un atto di guerra, contro tutti noi
    Massoni terroristi, quella dell'élite è una religione segreta
    Odio, nemico, guerra: potere cannibale, siamo tutti soldati
Condividi Libre
Follow @libreidee
Sottoscrivi il feed Libre  Feed via FeedBurner

Pagine

  • Blind Wine
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Pubblicità su Libreidee.org
  • Siberian Criminal Style
  • UNA VALLE IN FONDO AL VENTO

Archivi

Link

  • BLIND WINE
  • Cadavre Exquis
  • Centro Studi Ambientali
  • Hammam Torino
  • Il Cambiamento
  • Libre scrl
  • Movimento per la Decrescita Felice
  • Neuma
  • Nicolai Lilin
  • Penelope va alla guerra
  • Rete del Caffè Sospeso
  • Rialto Sant’Ambrogio
  • Rubamatic
  • Shake edizioni
  • TYC
© 2019 LIBRE • Realizzato con da Libre sc