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Magaldi: massoni e democrazia, resa dei conti rivoluzionaria

Scritto il 03/7/18 • nella Categoria: idee Condividi Tweet

«E speriamo che passi, all’Europarlamento, l’infame bavaglio del web promosso dal massone contro-iniziato Günther Oettinger: più forte sarà l’indignazione popolare contro questa oligarchia usurpatrice e più rovinoso e rapido sarà il suo crollo, dopo che tutti avranno finalmente aperto gli occhi». Parola del massone progressista Gioele Magaldi, pubblico smascheratore dell’élite neo-aristocratica cripto-massonica, subdola e occulta, che ha sequestrato la democrazia in Europa. «Se il Parlamento Europeo si macchierà di un simile misfatto avremo l’occasione, forse, per accelerare il processo di abbattimento di coloro che hanno fatto scempio del sogno europeo», dichiara Magaldi a “Colors Radio”, puntando l’indice contro le date, mai casuali, degli eventi-chiave dell’attualità europea. La “norma vergogna” contro la libertà delle Rete è attesa in aula per il 4 luglio, ricorrenza storica del celebre 1776, quando – con la dichiarazione d’indipendenza – le colonie americane si ribellarono al dispotismo della corona britannica. «Se venisse promulgata questa norma tutto sarebbe denudato e chiaro, l’attentato alla libertà di espressione sarebbe evidente e palese: con l’espediente della tutela del copyright, i provider potrebbero censurare preventivamente i contenuti web».
Tanto peggio, tanto meglio: «L’eventuale approvazione di una norma così liberticida sarebbe l’inizio di una rivoluzione, contro questa infame gestione dell’Ue in senso antidemocratico». Autore del bestseller “Massoni, società a responsabilità illimitata”, che illumina i retroscena del potere svelando il ruolo di 36 Ur-Lodges sovranazionali nelle grandi decisioni sul futuro del pianeta, Magaldi ha offerto al pubblico un’inedita rilettura dell’evo contemporaneo: proprio attraverso le idee, gli uomini e le storiche decisioni delle superlogge, è possibile fare piena luce sui troppi lati fino a ieri oscuri di fenomeni altrimenti incomprensibili, dai tentati golpe del dopoguerra fino alle stragi di mafia, inclusa la morte di morte di Falcone e quella di Paolo Borsellino, per la quale ora la magistratura parla di clamorosi depistaggi. «Ne parlerò nel prossimo volume della serie “Massoni”, intitolato “Globalizzazione e massoneria”, in uscita tra meno di un anno», annuncia Magaldi, che spiega: «Sicuramente, certi segmenti contro-iniziatici della massoneria hanno gestito gli eventi criminosi che hanno insanguinato l’Italia e che oggi, in modo scontato, ci viene detto che hanno visto anche apparati dello Stato lavorare contro l’accertamento della verità, per il suo depistaggio e la sua manipolazione. Nel volume verrà spiegato chiaramente chi ha fatto cosa, e perché, con le stragi del ‘92 e gli attentati del ‘93».
L’ex dirigente della polizia Arnaldo La Barbera? «Luci e ombre: è piena la storia di personaggi che magari hanno fatto opere luminose e poi sono stati lambiti o costretti a cooperare con quelle che potremmo definire “tenebre”». Ma attenzione, avverte Magaldi: oggi sta letteralmente cambiando il mondo, perché la massoneria progressista internazionale – che dormiva – si sta letteralmente svegliando. Sul banco degli imputati, Magaldi mette in primo luogo i massoni che definisce contro-iniziati, ovvero: soggetti che hanno ricevuto un’iniziazione al sapere esoterico, che hanno poi utilizzato contro gli obiettivi di progresso dell’umanità ai quali si era votata storicamente la massoneria illuministica del ‘700. «Mi auguro che costoro vadano dritti verso la loro autodistruzione», dichiara Magaldi, fiducioso nel fatto che la storia sarebbe a una svolta: «In tanti tornanti del globo, i nodi stanno finalmente venendo al pettine». La narrativa a cui Magaldi ha ormai abituato il suo pubblico ha il pregio della coerenza: uomini come Kissinger, Breziznki e Rockefeller hanno plasmato il secondo ‘900 in senso neo-aristocratico, sdoganando il più feroce neoliberismo per liquidare la democrazia, svuotandola, fino a dare vita a una visione neo-feudale della società, diretta in modo esclusivo – e spesso occulto – da oligarchie privatizzatrici che si pretendono “illuminate”.
Lo si è visto, dice Magaldi, anche con il tentativo di Sergio Mattarella di ostacolare il governo Conte con lo strano veto su Paolo Savona all’economia. Un “niet” sostanzialmente imposto da Mario Draghi per il tramite del suo “confratello” Ignazio Visco, governatore di Bankitalia. La visione magaldiana propone un elenco sterminato di cripto-massoni di segno reazionario, a cominciare da Napolitano e Monti, ispiratori della linea dell’euro-rigore proseguita da Letta, Renzi e Gentiloni, ora costata l’agonia elettorale del Pd. Tutto si tiene, sottolinea Magaldi: non è un caso che oggi la grande finanza Usa abbia “smontato” il fantasma dello spread per proteggere il governo Conte, né è casuale la tempistica con cui Trump – alla vigilia del G7, con l’Italia gialloverde osservata speciale – abbia fatto calare, sulla Germania della Merkel, la spada di Damocle dei dazi sull’acciaio. Trump, osserva Magaldi, è accreditato come conservatore, ma ha frequentato a lungo i democratici. E’ certamente un “cavallo pazzo”, capace comunque di cantare fuori dal coro: «In modo anche spregiudicato – dice Magaldi, ai microfoni di David Gramiccioli – la massoneria progressista lo ha appoggiato proprio perché rompesse gli schemi: e infatti sta rompendo le uova nel paniere di questa globalizzazione, a tanti livelli», anche appoggiando in modo evidente lo stesso governo Conte, individuato come leva fondamentale per abbattere l’ordoliberismo franco-tedesco che ha ridotto l’Europa a un “malato” in crisi perenne.
«Gli aspetti apparentemente caotici di questa globalizzazione – spiega Magaldi – erano parte di un disegno: una globalizzazione post-democratica, lontana dal diffondere diritti sociali ed economici, oltre che civili». Di fronte a questo, «dopo tanti anni di egemonia di circuiti massonici neo-aristocratici, antidemocratici e post-democratici, c’è un contrattacco piuttosto gagliardo da parte di forze massoniche democratico-progressiste». La tesi di Magaldi è nota: di massoneria, in Italia, si parla solo in termini negativi per sanzionare (giustamente) gli abusi di piccole logge locali, mentre il mainstream – ipocrita e reticente – evita sempre di menzionare l’unica massoneria che conta, quella sovranazionale. Anche per questo, probabilmente, giornali e televisioni non riescono a “vedere” l’azione prospettica di Trump: «Naturalmente non è un campione di progressismo, ma è un prezioso elemento di rottura: da lui si potrà partire per la ricostruzione di un mondo più democratico, eliminando tutti i finti progressisti dell’Occidente, a cominciare da quelli di casa nostra, giustamente sconfitti dalla Lega di Salvini e dai 5 Stelle».
Smontare l’ipocrisia finto-progressista: in questo, Trump e Salvini “funzionano” nello stesso modo. E non è un caso che siano bersagliati da «pretestuose campagne di odio, basate sulla disinformazione sistematica». Il governo gialloverde? «La massoneria progressista lo appoggia e si aspetta molto dall’esecutivo Conte, peraltro affollato di massoni progressisti», nonostante il divieto di facciata opposto ai “grembiulini” da Di Maio, «che prima delle elezioni aveva bussato ai circuiti massonici neo-aristocratici». Se non altro, vista l’identità di chi lo appoggia – in Italia e altrove – Magaldi si augura che Di Maio, nel caso, si rivolga in futuro a “circoli” di segno opposto, «quando avesse maturato una preparazione esoterica che oggi non ha». Quanto all’altro famoso “bussante”, Matteo Renzi, Magaldi lo definisce «un prodotto massonico, nella misura in cui ha rappresentato una continuità rispetto al “golpe bianco”, massonico, che ha insediato Mario Monti a Palazzo Chigi nel 2011». La verità è che da Monti a Letta, da Renzi a Gentiloni «non è cambiato nulla, nella gestione della politica e dell’economia italiana». Renzi? Messo alla porta dai massoni reazionari ai quali si era rivolto, «ha fatto “l’utile idiota” al servizio di una sceneggiatura che lui non aveva scritto, ma che ha interpretato, per poi uscirsene con la coda tra le gambe dopo aver fatto il suo compitino».
Perché è stato scartato, l’ex leader del Pd, dal sancta sanctorum della destra finanziaria mondiale? «Per la sua impreparazione esoterica, per la sua enorme inaffidabilità e anche per la facile previsione che non sarebbe durato a lungo, un personaggio “transeunte” come lui». Ai dominus della supermassoneria neo-aristocratica, dice Magaldi, «è bastato dare uno sguardo ai suoi astri, che descrivono in fondo la panoramica della sua anima e del suo destino tendenziale (che l’iniziato, conoscendolo, può anche modificare)». Non è certo questione di fede: il fatto è che «in quegli ambienti si dà molta importanza all’astrologia, tant’è vero che gli stessi grandi manager delle maggiori multinazionali vengono scelti anche sulla base dei loro oroscopi, così come alcuni frontman della politica». Renzi? «La sua era solo spocchia, priva di un impegno reale sul piano esoterico». E gli aspiranti successori dell’ex rottamatore? «Rischiano di restare prigionieri dello stesso equivoco, se non avranno il coraggio di una rigenerazione sincera e non gattopardesca», sostiene Magaldi: «Devono prima ammettere, fino in fondo, di essere stati solo dei finti progressisti: per tutta la Seconda Repubblica hanno dimenticato i diritti sociali, abbandonando il popolo che aveva risposto fiducia in loro».

«E speriamo che passi, all’Europarlamento, l’infame bavaglio del web promosso dal massone contro-iniziato Günther Oettinger: più forte sarà l’indignazione popolare contro questa oligarchia usurpatrice e più rovinoso e rapido sarà il suo crollo, dopo che tutti avranno finalmente aperto gli occhi». Parola del massone progressista Gioele Magaldi, pubblico smascheratore dell’élite neo-aristocratica cripto-massonica, subdola e occulta, che ha sequestrato la democrazia in Europa. «Se il Parlamento Europeo si macchierà di un simile misfatto avremo l’occasione, forse, per accelerare il processo di abbattimento di coloro che hanno fatto scempio del sogno europeo», dichiara Magaldi a “Colors Radio”, puntando l’indice contro le date, mai casuali, degli eventi-chiave dell’attualità europea. La “norma vergogna” contro la libertà delle Rete è attesa in aula per il 4 luglio, ricorrenza storica del celebre 1776, quando – con la dichiarazione d’indipendenza – le colonie americane si ribellarono al dispotismo della corona britannica. «Se venisse promulgata questa norma tutto sarebbe denudato e chiaro, l’attentato alla libertà di espressione sarebbe evidente e palese: con l’espediente della tutela del copyright, i provider potrebbero censurare preventivamente i contenuti web».

Tanto peggio, tanto meglio: «L’eventuale approvazione di una norma così liberticida sarebbe l’inizio di una rivoluzione, contro questa infame gestione dell’Ue in senso antidemocratico». Autore del bestseller “Massoni, società a responsabilità illimitata”, Günther Oettingerche illumina i retroscena del potere svelando il ruolo di 36 Ur-Lodges sovranazionali nelle grandi decisioni sul futuro del pianeta, Magaldi ha offerto al pubblico un’inedita rilettura dell’evo contemporaneo: proprio attraverso le idee, gli uomini e le storiche decisioni delle superlogge, è possibile fare piena luce sui troppi lati fino a ieri oscuri di fenomeni altrimenti incomprensibili, dai tentati golpe del dopoguerra fino alle stragi di mafia, inclusa la morte di morte di Falcone e quella di Paolo Borsellino, per la quale ora la magistratura parla di clamorosi depistaggi. «Ne parlerò nel prossimo volume della serie “Massoni”, intitolato “Globalizzazione e massoneria”, in uscita tra meno di un anno», annuncia Magaldi, che spiega: «Sicuramente, certi segmenti contro-iniziatici della massoneria hanno gestito gli eventi criminosi che hanno insanguinato l’Italia e che oggi, in modo scontato, ci viene detto che hanno visto anche apparati dello Stato lavorare contro l’accertamento della verità, per il suo depistaggio e la sua manipolazione. Nel volume verrà spiegato chiaramente chi ha fatto cosa, e perché, con le stragi del ‘92 e gli attentati del ‘93».

L’ex dirigente della polizia Arnaldo La Barbera? «Luci e ombre: è piena la storia di personaggi che magari hanno fatto opere luminose e poi sono stati lambiti o costretti a cooperare con quelle che potremmo definire “tenebre”». Ma attenzione, avverte Magaldi: oggi sta letteralmente cambiando il mondo, perché la massoneria progressista internazionale – che dormiva – si sta letteralmente svegliando. Sul banco degli imputati, Magaldi mette in primo luogo i massoni che definisce contro-iniziati, ovvero: soggetti che hanno ricevuto un’iniziazione al sapere esoterico, che hanno poi utilizzato contro gli obiettivi di progresso dell’umanità ai quali si era votata storicamente la massoneria illuministica del ‘700. «Mi auguro che costoro vadano dritti verso la loro autodistruzione», dichiara Magaldi, fiducioso nel fatto che la storia sarebbe a una svolta: «In tanti tornanti del globo, i nodi stanno finalmente venendo al pettine». La narrativa a cui Magaldi ha ormai abituato il suo pubblico ha il pregio della coerenza: uomini come Kissinger, Breziznki e Rockefeller hanno plasmato il secondo ‘900 in senso neo-aristocratico, Draghisdoganando il più feroce neoliberismo per liquidare la democrazia, svuotandola, fino a dare vita a una visione neo-feudale della società, diretta in modo esclusivo – e spesso occulto – da oligarchie privatizzatrici che si pretendono “illuminate”.

Lo si è visto, dice Magaldi, anche con il tentativo di Sergio Mattarella di ostacolare il governo Conte con lo strano veto su Paolo Savona all’economia. Un “niet” sostanzialmente imposto da Mario Draghi per il tramite del suo “confratello” Ignazio Visco, governatore di Bankitalia. La visione magaldiana propone un elenco sterminato di cripto-massoni di segno reazionario, a cominciare da Napolitano e Monti, ispiratori della linea dell’euro-rigore proseguita da Letta, Renzi e Gentiloni, ora costata l’agonia elettorale del Pd. Tutto si tiene, sottolinea Magaldi: non è un caso che oggi la grande finanza Usa abbia “smontato” il fantasma dello spread per proteggere il governo Conte, né è casuale la tempistica con cui Trump – alla vigilia del G7, con l’Italia gialloverde osservata speciale – abbia fatto calare, sulla Germania della Merkel, la spada di Damocle dei dazi sull’acciaio. Trump, osserva Magaldi, è accreditato come conservatore, ma ha frequentato a lungo i democratici. E’ certamente un “cavallo pazzo”, capace comunque di cantare fuori dal coro: «In modo anche spregiudicato – dice Magaldi, ai microfoni di David Gramiccioli – la massoneria progressista lo ha appoggiato proprio perché rompesse gli schemi: e infatti sta rompendo le uova nel paniere di questa globalizzazione, a tanti livelli», anche appoggiando in modo evidente lo stesso governo Conte, individuato come leva fondamentale per abbattere l’ordoliberismo franco-tedesco che ha ridotto l’Europa a un “malato” in crisi perenne.

«Gli aspetti apparentemente caotici di questa globalizzazione – spiega Magaldi – erano parte di un disegno: una globalizzazione post-democratica, lontana dal diffondere diritti sociali ed economici, oltre che civili». Di fronte a questo, «dopo tanti anni di egemonia di circuiti massonici neo-aristocratici, antidemocratici e post-democratici, c’è un contrattacco piuttosto gagliardo da parte di forze massoniche democratico-progressiste». La tesi di Magaldi è nota: di massoneria, in Italia, si parla solo in termini negativi per sanzionare (giustamente) gli abusi di piccole logge locali, mentre il mainstream – ipocrita e reticente – evita sempre di menzionare l’unica massoneria che conta, quella sovranazionale. Anche per questo, probabilmente, giornali e televisioni non riescono a “vedere” l’azione prospettica di Trump: «Naturalmente non è un campione di progressismo, ma è un prezioso elemento di rottura: da lui si potrà partire per la ricostruzione di un mondo più democratico, Renzieliminando tutti i finti progressisti dell’Occidente, a cominciare da quelli di casa nostra, giustamente sconfitti dalla Lega di Salvini e dai 5 Stelle».

Smontare l’ipocrisia finto-progressista: in questo, Trump e Salvini “funzionano” nello stesso modo. E non è un caso che siano bersagliati da «pretestuose campagne di odio, basate sulla disinformazione sistematica». Il governo gialloverde? «La massoneria progressista lo appoggia e si aspetta molto dall’esecutivo Conte, peraltro affollato di massoni progressisti», nonostante il divieto di facciata opposto ai “grembiulini” da Di Maio, «che prima delle elezioni aveva bussato ai circuiti massonici neo-aristocratici». Se non altro, vista l’identità di chi lo appoggia – in Italia e altrove – Magaldi si augura che Di Maio, nel caso, si rivolga in futuro a “circoli” di segno opposto, «quando avesse maturato una preparazione esoterica che oggi non ha». Quanto all’altro famoso “bussante”, Matteo Renzi, Magaldi lo definisce «un prodotto massonico, nella misura in cui ha rappresentato una continuità rispetto al “golpe bianco”, massonico, che ha insediato Mario Monti a Palazzo Chigi nel 2011». La verità è che da Monti a Letta, da Renzi a Gentiloni «non è cambiato nulla, nella gestione della politica e dell’economia italiana». Renzi? Messo alla porta dai massoni reazionari ai quali si era rivolto, «ha fatto “l’utile idiota” al servizio di una sceneggiatura che lui non aveva scritto, ma che ha interpretato, per poi Gioele Magaldiuscirsene con la coda tra le gambe dopo aver fatto il suo compitino».

Perché è stato scartato, l’ex leader del Pd, dal sancta sanctorum della destra finanziaria mondiale? «Per la sua impreparazione esoterica, per la sua enorme inaffidabilità e anche per la facile previsione che non sarebbe durato a lungo, un personaggio “transeunte” come lui». Ai dominus della supermassoneria neo-aristocratica, dice Magaldi, «è bastato dare uno sguardo ai suoi astri, che descrivono in fondo la panoramica della sua anima e del suo destino tendenziale (che l’iniziato, conoscendolo, può anche modificare)». Non è certo questione di fede: il fatto è che «in quegli ambienti si dà molta importanza all’astrologia, tant’è vero che gli stessi grandi manager delle maggiori multinazionali vengono scelti anche sulla base dei loro oroscopi, così come alcuni frontman della politica». Renzi? «La sua era solo spocchia, priva di un impegno reale sul piano esoterico». E gli aspiranti successori dell’ex rottamatore? «Rischiano di restare prigionieri dello stesso equivoco, se non avranno il coraggio di una rigenerazione sincera e non gattopardesca», sostiene Magaldi: «Devono prima ammettere, fino in fondo, di essere stati solo dei finti progressisti: per tutta la Seconda Repubblica hanno dimenticato i diritti sociali, abbandonando il popolo che aveva risposto fiducia in loro».

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15 Commenti

  1. &&&
    3 luglio 2018 • 12:14

    Tutto si tiene, sottolinea Magaldi: non è un caso che oggi la grande finanza Usa abbia “smontato” il fantasma dello spread per proteggere il governo Conte, né è casuale la tempistica con cui Trump – alla vigilia del G7, con l’Italia gialloverde osservata speciale – abbia fatto calare, sulla Germania della Merkel, la spada di Damocle dei dazi sull’acciaio. Trump, osserva Magaldi, è accreditato come conservatore, ma ha frequentato a lungo i democratici. E’ certamente un “cavallo pazzo”, capace comunque di cantare fuori dal coro: «In modo anche spregiudicato – dice Magaldi, ai microfoni di David Gramiccioli – la massoneria progressista lo ha appoggiato proprio perché rompesse gli schemi: e infatti sta rompendo le uova nel paniere di questa globalizzazione, a tanti livelli», anche appoggiando in modo evidente lo stesso governo Conte, individuato come leva fondamentale per abbattere l’ordoliberismo franco-tedesco che ha ridotto l’Europa a un “malato” in crisi perenne. (Articolo Libre su Gioele Magaldi )

    ——
    ——

    Sospendo l’ipotesi massoneria progressista ..è una tesi affermazione di Gioele Magaldi , (possibilissima…) ma è sempre un qualcosa da noi “comuni” ..non saprei come dire “non verificabile ” la momento..per cui io come fruitore comune dell’informazione la sospendo . Il resto è TUTTO vero anzi VERISSIMO..sono andate proprio cosi le cose. Nella faccenda Conte/Savona e relativo spread sono intervenuti pesantemente gli americani a raffreddare la reazione dell’UE/BCE…

    Come è verissimo che Donald Trump sta procedendo nel modo descritto da Gioele Magaldi. Stanno bloccando il flusso sorosiano dell’immigrazione verso gli Stati Uniti, ha fermato la delocalizzazione, stanno rientrando negli Stati Uniti tantissime aziende che sul programma globalista (portato avanti dai reazionari (finti) progressisti di sinistra: Obama /Clinton ..per conto del Deep State ) avevano delocalizzato (migliaia e migliaia di aziende ) , la disoccupazione è ai minimi storici (rispetto al periodo Bush e Obama/Clinton ) addirittura con Obama la disoccupazione dei Neri era raddoppiata (soprattutto nella sua Città Chicago ..) oscenamente e vergognosamente (e meno male che era l’idolo /speranza della sinistra mondiale ) con Trump si è ridimensionata , etc etc. , in campo internazionale è sulla via di risoluzione un conflitto irrisolto da 60 anni cioè quello delle due Coree ..cioè sin dalla Guerra di Corea..cosa che non è riuscito a fare NESSUN PRESIDENTE. ..

    Sta tirandosi fuori dalla Siria …(quei missili lanciati era uno stratagemma per tener buono il Deep State ..di fatto sia la prima che la seconda volta avvisava preventivamente Putin e quei missili bluf distruggevano postazioni vuote e inutili ..: ferraglia ) …e soprattutto sta dando mazzate micidiale al globalismo mondialista: ha cancellato il TPP accordo già concluso da Obama ed ha interroto il TIPP (che si è trasformato in CETA e lo sta interrompendo Salvini..se l’Italia mete il veto salta: è l’italia il veto lo mette ) ..e sta mettendo in discussione tutti e dico tutti gli accordi /pilastro che sorreggono il globalismo economico mondialista dal WTO in poi.

    Resta un grave nodo : l’Iran e i rapporti con Israele (cosa che non risolverà perché ne è incapace…ambigua e dal mio punto di vista non decifrabile la scelta di confermare Gerusalemme capitale di Israle…io là non riesco a discernere…è una cosa troppo complicata che non riesco a focalizzare..).. Ovvio che deve riuscir a far in modo che non finisca in un conflitto con l’Iran (sarebbe un ecatombe )…ma Trump sta dando colpi /mazzate al sistema UE/euro e sta cercando di riconoscere la Crimea e stabilire le relazioni auspicate in campagna elettorale : un accordo con la Russia di Putin…cosa che tutte le sinistre reazionarie e cialtrone del mondo cercano di non fargli fare(e meno male che son sinistre ) per conto del Deep State Mondialiste (povero Marx e povero Gramsci se potessero vedere che ruolo stanno svolgendo le sinistre cialtrone figlie direttamente o indirettamente del loro modus pensandi ideologico ).

    I consensi su Trump crescono di giorno in giorno tra la gente…e il main stream ufficiale statunitense ed europeo tace ..e non lo dice. Anzi cerca di far credere l’opposto.

    Astenersi chi dice idiozie del tipo che considerazione come le mie riportate equivalgono a “tifo” per Trump. Gli idioti non hanno diritto alla parola. Non è Tifoseria.

  2. Wubbì
    3 luglio 2018 • 14:44

    Un algoritmo vi seppellirà … :) :):)

  3. Monia De Moniax
    3 luglio 2018 • 17:54

    Io non credo nell’astrologia. Anche la medicina di Ippocrate non è una scienza, è il Tao. E forse non lo è neanche la matematica, almeno quella elaborata dall’u-mano. Io so che la Bellezza intellettuale è data da filosofia e matematica messe insieme. E poi serve la Lingua, per spiegare ed illustrare entrambe. A me è sembrato che Trump ragioni col Buon senso e voglia starsene in pace a pensare agli affari ECONOMICI, non speculativi degli stati uniti. Così dobbiamo fare anche Noi. Prima l’Italia, poi se resta qualcosa, gli altri. Nessuno deve SPECULARE sulla disgrazia altrui. A partire da tutto il Regno Animale. E’ cannibalismo mangiare altri animali, anche se di altre specie. Non si frigni poi se viene l’alzheimer ed il Parkinson, malattie tipiche dei cannibali. Vedi mucca pazza. Mai visto una pianta mangiarne un’altra? E qui Sorella Natura è pari pari alle religioni sanguinarie che l’hanno copiata nel peggio e non nel meglio. Non sono d’accordo con Wubbi sugli algoritmi, che altro non sono che la descrizione dettagliata di come si fa qualcosa, tipo cuocere la pasta: prendi la pentola, mettila sotto il rubinetto dell’acqua, apri il rubinetto, togli la pentola prima che trabocchi, eccetera, eccetera, eccetera. Quindi è sempre questione di Razionalità e Buon senso, che ci mancano totalmente poiché saremo seppelliti dalle immondizie delle sovraconfezioni e bruciati dalle emissioni dei “condizionatori” d’aria. Basta un ventilatorino cinese da 6 € orientato in viso. Più sprechi più inquini e prima muori. Peccato che ci andranno di mezzo anche gli “incolpevoli”. Chi ha più coscienza l’adoperi, anche con le cattive, altrimenti è suicidio. Il male che ci ha fatto ronzi non potrà essere compensato. Non dobbiamo permettere a nessuno di azzerare le conquiste fatte da chi prima di noi si è sacrificato

  4. Gio rgio
    3 luglio 2018 • 18:27

    Dove ha vissuto Magaldi finora?
    Non è a conoscenza che oltre all’acqua calda è stata scoperta anche quella tiepida?
    Eventualmente può sempre chiedere al già PM di Trapani l’avvocato Carlo Palermo.

  5. Gio rgio
    3 luglio 2018 • 18:41

    Che vor di “Io non credo all’astrologia”? Esiste, che uno ci creda o meno. Oppure non esiste perché non ci si crede?

  6. Primadellesabbie
    3 luglio 2018 • 22:38

    Leggo:

    “…«Devono prima ammettere, fino in fondo, di essere stati solo dei finti progressisti: per tutta la Seconda Repubblica hanno dimenticato i diritti sociali, abbandonando il popolo che aveva risposto fiducia in loro»”

    che mi pare un prezzo diligentemente pagato alla dimensione politica, assunta e rigorosamente praticata, da chi ha pronunciato questa frase.

    Invece l’affermazione:

    “…«in quegli ambienti si dà molta importanza all’astrologia, tant’è vero che gli stessi grandi manager…»

    detta da Magaldi sembra assumere anche l’aspetto di una promessa di altre rivelazioni (ancora una volta utili a confermare quelli che presumono di aver distinto abbastanza bene, tra i tanti segnali, quelli utili a capire).

  7. &&&
    3 luglio 2018 • 23:19

    questo che in certi ambienti di un certo livello alto e di medio livello..si pratichi esoterismo di vario genere, astrologia, magia , medianità, riti occultistici e spiritici di vario genere , satanismo etc etc è vero…ed è diffusissimo ovunque : nella politica, nella finanza, in certi ambienti militari, nei servizi segreti etc etc

    ormai non fa più notizia , se ne è parlato tanto ..del famoso meeting in California nella foresta di Bohemian Grove …ove ogni anno da 130 anni si riunisce tutta la crema del potere americano e tanti anche di altri Paesi in particolare Europei …e personalità di spicco dell’establishment non solo politico, finanziario /bancario, militare , dei servizi segreti etc etc ma anche personaggi dello sport , della musica, del cinema etc etc …meeting un po sputtanato (come d’altronde il Bilderberg.)..ove ogni anno ci si riunisce appunto in una sorta di villaggio privato super controllato (esattamente come il Bilderberg ) per tutte le due settimane dell’incontro…ove si fanno riti di natura occultista /satanico babilonese…ove si mima il sacrificio di una persona (si mima solo ? molti hanno dei dubbi ) dinanzi ad un enorme gufo di pietra scavato nella roccia che viene adorato ed incensato , il tutto con un certo rituale..e con tanto di festini per tutti i gusti , eteresessuali , gay e quant’altro ..(non si fanno mancar nulla )..fu reso noto ..perché un giornalista (Alex Jones ) riusci ad eludere i controlli ed entrare e partecipare ed di nascosto filmare tutto …qui il filmato (straconosciuto trasmesso e ritrasmesso …) laggiù vi ci son recati fior di presidenti americani: da Nixon a Reagan ai Bush etc etc…dopo lo sputtanamento pubblico …non so se si continuano a fare…ma pare che si preferiscano tenute private diverse sparse negli States ove si cambia location di volta in volta….

    Bohemiea Grove filmata 10 anni fa da Alex Jones (il rituale satanico /babilonese ) ….ove si adora un gufo gigante.

    https://www.youtube.com/watch?v=mNpQ6kM8ANo

    Alex Jones ne filmo solo una sera (appunto quella del filmato ) cioè un frangente…poi cosa si faccia per le due settimane non è chiaro ma è tutta una serie di rituali esoterico /satanici…(costante la presenza di Kissinger …)

    rituali praticati anche in Italia ed ovunque…è una caratteristica delle èlite…non fanno una cosa se prima non hanno consultato il “satanasso ” di turno….in senso occultista.

  8. Maria Stella Uras
    4 luglio 2018 • 21:55

    Correggo un errore di battitura, sono Maria Stella Uras

  9. ChipSilicio
    3 luglio 2018 • 20:23

    ci condanni alla tua stessa sorte ? tu sei già sepellito….ma non te ne accorgi. O credi di vivere in una realtà diversa …? il “Vi Sepellirà ” ..lascia intendere che tu ne sarai immune: e non ti accorgi che sei nella stessa barca ..e nel fondo: già seppellito. Ironia di chi non ha capito nulla. Il tipico illuso con il piglio di sufficienza…come l’ignudo in una campana di vetro che urla ai nudisti in spiaggia…vergognatevi !!! e poi affoga….lui e la campana di cristallo. Senza manco il tocco a morte: nel peggiore dei modi. Come tutti quelli che non capiscono.

    Non è un augurio è una metafora. Auguri ed ogni bene e salute per la vita reale . Ovviamente.

  10. ChipSilicio
    3 luglio 2018 • 20:24

    Il sepellirà rigorosamente con una P , non è puramente casuale. Chi vuol intendere intenda.

  11. &&&
    3 luglio 2018 • 20:40

    @Monia

    Donald Trump non è uno stinco di santo…però meglio lui che “quelli là” …”quelli “….

    Non mi fido molto di cio che scrive Libero Quotidiano (sta diventando sempre più un cesso di giornale…soprattutto la versione on line ) ….ma spero e voglio credere che sia vero cio che vien riportato in questo articolo …che poi non è di Libero (un cesso totale ) ma è del “il Sussidiario” …forse son considerazioni di Giulio Sapelli (che è persona non affidabile ma affidabilissima )…e di Italia Oggi.

    http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13356386/donald-trump-vedra-giuseppe-conte-gli-chiedera-fare-uscire-italia-da-ue-come-macron.html

    dell’articolo evidenzio:

    ——->>>Tanto che chiese al presidente francese: “Perché non esci dall’Unione?”.

    Leggi anche: Forza Kurz, sfascia l’Europa. Il ricatto ad Angela Merkel: “Rispondi sugli immigrati, oppure…”
    Ora, riporta ItaliaOggi, se è abbastanza certo che Macron non abbia accettato c’è da chiedesi se rivolgerà la stessa domanda al nostro presidente del Consiglio

    ——->>>visto che lo stesso Trump ha precisato che si fermerà a Roma per un colloquio con lui. Il premier Conte, già invitato ufficialmente a Washington per il 30 luglio per un bilaterale, avrà quindi un’altra occasione per parlare con lui. Un riguardo che Trump non ha riservato a nessun altro capo di governo europeo.

    ——->>>Del resto fra Trump e Conte, ci sono elementi in comune, dal “populismo” all’euroscetticismo. E l’esperto di geopolitica Giulio Sapelli ha scritto (..) “Usa e Italia preparano un’altra Europa”,

    —–
    —–

    Io questa ipotesi la scrivo da qualche mese ,…(e vengo deriso da qualche idiota , deriso si fa per dire…ci metto un secondo a mandar affanculo…a modo mio…che non è molto elegante )…..e man mano che si va avanti si sta sempre di più ESATTAMENTE questa ipotesi….

    Non lo si può dire con assoluta certezza…ma qualcosa del genere sta accadendo…il fatto che Trump stia dando un trattamento speciale (e insolito…non fatto ad altri in questo modo..in Europa ) all’Italia..fa pensare.

    Ovviamente saremo sempre subalterni…è molto difficile anzi impossibile che si dia all’Italia un ruolo di primo piano come potenza europea. E’ il nostro destino per questioni di natura storica…un ruolo del genere bisogna conquistarselo e non è semplice. Sempre che le cose stiano in questi termini…….

  12. &&&
    3 luglio 2018 • 20:43

    e man mano che si va avanti si sta sempre di più ESATTAMENTE questa ipotesi….

    correzione: e man mano che si va avanti si sta sempre di più DELINEANDO ESATTAMENTE questa ipotesi…

  13. &&&
    3 luglio 2018 • 20:49

    ,…(e vengo deriso da qualche idiota , deriso si fa per dire…ci metto un secondo a mandar affanculo…a modo mio…che non è molto elegante (&&&)

    —–
    —–

    preciso: mi riferisco a qualche interlocutore di molti post fa…non a questo contesto attuale…lo preciso per non essere frainteso.

  14. Maria Stella Ueas
    4 luglio 2018 • 21:49

    ho sempre pensato che questa consuetudine ai riti esoterici, se davvero tanto sentita, costituisce un limite, una debolezza del Potere. Come possono esser di sostegno, possono anche essere, immagino, se ben usati da qualcuno, arma potente all’interno della loggia..una mia fantasia..

  15. &&&
    4 luglio 2018 • 23:23

    fantasia ? altro che fantasia…è realtà in tutti sensi…ed è un arma potentissima ….(qualche anno fa non credevo a queste cose: ho cambiato opinione )…durante quei riti succede “qualcosa”…diversamente sarebbero dei semplici idioti: idioti non sono…malvagi si ma idioti neanche un po.

    Certo che è debolezza….non le praticherei manco per tutto l’oro del mondo. (mi riferisco al lato “oscuro” di tali pratiche….non a semplice magia rituale )

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