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Spread manipolato, Oettinger e Moscovici denunciati al pm

Scritto il 09/11/18 • nella Categoria: segnalazioni Condividi Tweet

Sparlate pubblicamente della manovra gialloverde, incidendo sullo spread? E noi vi denunciamo alla magistratura. E’ stata depositata presso le procure di Roma e Bari la denuncia intrapresa da due giornalisti, Francesco Palese e Lorenzo Lo Basso, contro i commissari europei Pierre Moscovici e Günther Oettinger per aggiotaggio e manipolazione del mercato in relazione alle loro dichiarazioni negative sulla manovra del governo italiano. «Nelle ultime settimane – si legge nella denuncia di Palese e Lo Basso –  alcune dichiarazioni dei commissari europei Moscovici e Oettinger hanno pesantemente turbato i mercati italiani». Si tratta di dichiarazioni rese alla stampa, «non quindi comunicazioni ufficiali come il loro ruolo istituzionale imporrebbe», per giunta effettuate «a mercati aperti». Interventi che, secondo i due giornalisti, che hanno clamorosamente modificato proprio l’andamento dei mercati, «incidendo in modo significativo sulla fiducia e l’affidamento che il pubblico pone della stabilità patrimoniale di banche e gruppi bancari, alterando contestualmente il valore dello spread italiano».

Sulla vicenda, scrive “Scenari Economici”, si registra l’intervento dei parlamentari europei della Lega Mario Borghezio e Angelo Ciocca. Borghezio ha presentato un “intervento adesivo” alla denuncia, allegando un parere pro-veritate dell’avvocato Moscovici e OettingerMauro Anetrini del Foro di Torino. «I commissari europei – afferma Borghezio – venendo meno alla obiettività imposta dall’ufficio che ricoprono e ben sapendo che un solo alito di vento avrebbe potuto produrre conseguenze catastrofiche per i nostri titoli, hanno assunto una posizione di contrasto del tutto simmetrica alle posizioni espresse dal nostro governo, al dichiarato scopo di indurci ad apportare le correzioni richieste». Tutto questo, aggiunge Borghezio, è reso evidente «dalle modalità del fatto, dalla circostanza che si discute di un progetto e non di una legge approvata e in assenza di approfondite valutazioni sul reale impatto della manovra sull’economia». Insomma, secondo l’europarlamentare leghista si tratta di «una vera e propria rappresaglia politica annunciata e proclamata ai mercati tutti, in termini di contrapposizione a un atteggiamento che, forse, è apparso neghittoso».

Per il collega Angelo Ciocca, «quanto accaduto è in contrasto con le normative europee», al punto che la Commissione Juncker «deve prendere provvedimenti urgenti». Secondo Ciocca, «il codice di condotta per i membri della Commissione Europea prevede che gli stessi osservino i più alti standard di condotta etica, svolgendo il loro ruolo con discrezione». Le dichiarazioni rese in questi mesi, conclude Ciocca, alludendo anche all’accostamento fatto dal francese Moscovici tra politici italiani e Mussolini, appaiono «oltre che gravi, del tutto fuori contesto». Lo stesso Ciocca ha chiesto alla Commissione Europea di «prendere provvedimenti urgenti», dato che «ai sensi dell’articolo 213, n.2 Ce, terzo comma», simili violazioni «possono portare alle dimissioni d’ufficio dei commissari», coinvolti di fatto in operazioni di manipolazione finanziaria a danno di un paese membro dell’Unione.

Sparlate pubblicamente della manovra gialloverde, incidendo sullo spread? E noi vi denunciamo alla magistratura. E’ stata depositata presso le procure di Roma e Bari la denuncia intrapresa da due giornalisti, Francesco Palese e Lorenzo Lo Basso, contro i commissari europei Pierre Moscovici e Günther Oettinger per aggiotaggio e manipolazione del mercato in relazione alle loro dichiarazioni negative sulla manovra del governo italiano. «Nelle ultime settimane – si legge nella denuncia di Palese e Lo Basso –  alcune dichiarazioni dei commissari europei Moscovici e Oettinger hanno pesantemente turbato i mercati italiani». Si tratta di dichiarazioni rese alla stampa, «non quindi comunicazioni ufficiali come il loro ruolo istituzionale imporrebbe», per giunta effettuate «a mercati aperti». Interventi che, secondo i due giornalisti, che hanno clamorosamente modificato proprio l’andamento dei mercati, «incidendo in modo significativo sulla fiducia e l’affidamento che il pubblico pone della stabilità patrimoniale di banche e gruppi bancari, alterando contestualmente il valore dello spread italiano».
Sulla vicenda, scrive “Scenari Economici”, si registra l’intervento dei parlamentari europei della Lega Mario Borghezio e Angelo Ciocca. Borghezio ha presentato un “intervento adesivo” alla denuncia, allegando un parere pro-veritate dell’avvocato Mauro Anetrini del Foro di Torino. «I commissari europei – afferma Borghezio – venendo meno alla obiettività imposta dall’ufficio che ricoprono e ben sapendo che un solo alito di vento avrebbe potuto produrre conseguenze catastrofiche per i nostri titoli, hanno assunto una posizione di contrasto del tutto simmetrica alle posizioni espresse dal nostro governo, al dichiarato scopo di indurci ad apportare le correzioni richieste». Tutto questo, aggiunge Borghezio, è reso evidente «dalle modalità del fatto, dalla circostanza che si discute di un progetto e non di una legge approvata e in assenza di approfondite valutazioni sul reale impatto della manovra sull’economia». Insomma, secondo l’europarlamentare leghista si tratta di «una vera e propria rappresaglia politica annunciata e proclamata ai mercati tutti, in termini di contrapposizione a un atteggiamento che, forse, è apparso neghittoso».
Per il collega Angelo Ciocca, «quanto accaduto è in contrasto con le normative europee», al punto che la Commissione Juncker «deve prendere provvedimenti urgenti». Secondo Ciocca, «il codice di condotta per i membri della Commissione Europea prevede che gli stessi osservino i più alti standard di condotta etica, svolgendo il loro ruolo con discrezione». Le dichiarazioni rese in questi mesi, conclude Ciocca, alludendo anche all’accostamento fatto dal francese Moscovici tra politici italiani e Mussolini, appaiono «oltre che gravi, del tutto fuori contesto». Lo stesso Ciocca ha chiesto alla Commissione Europea di «prendere provvedimenti urgenti», dato che «ai sensi dell’articolo 213, n.2 Ce, terzo comma», simili violazioni «possono portare alle dimissioni d’ufficio dei commissari», coinvolti di fatto in operazioni di manipolazione finanziaria a danno di un paese membro dell’Unione.

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Tag: aggiotaggio, Angelo Ciocca, banche, Bari, Benito Mussolini, Borsa, catastrofe, Commissione Europea, condotta, denuncia, dimissioni, economia, etica, fascismo, fiducia, finanza, Francesco Palese, Francia, Germania, giornalisti, governo gialloverde, Gunther Oettinger, istituzioni, Italia, Jean-Claude Juncker, Lega, Lorenzo Lo Basso, magistratura, manipolazione, manovra, Mario Borghezio, Mauro Anetrini, mercati, mercato, minaccia, normative, obiettività, Parlamento Europeo, patrimonio, Pierre Moscovici, politica, Procura di Bari, Procura di Roma, rappresaglia, Roma, Scenari Economici, spread, stabilità, stampa, storia, titoli di Stato, Torino, turbativa, valore, valutazioni, violazioni

4 Commenti

  1. Monia De Moniax
    9 novembre 2018 • 18:44

    Piacevolmente sorpresa dall’enorme BALZO in qualità giornalistica del Mario Giordano in Fuori dal Coro stamane prima dell’alba in tv Rete Quattro. Ci ha fornito dati preziosi sulle fallaci, volutamente ingannevoli valutazioni a ca**o di bau-bau che l’inqualificabile squalificato moscovici attuale sicario della ue.capestro fornisce CONTRO l’italia. Valutazioni ERRATE ben SETTE-NOVE volte su dieci. Evidentemente sono gli stessi DATI che hanno FINALMNTE indotto il TRIA, ieri, a CONFUTARE ! finalmente ! le farneticazioni del medesimo moscovici. ERA ORA !
    Nella medesima trasmissione, contrastata dall’ “ospite” Costa&Magna evidentemente di stampo sorosiano, apprendiamo che ceile chienge ex ministra sinistra di color cioccolanto fondente 100%, fonderà, in Italia, un partito degli africani che già si chiama un qualcosa in ANGLOCAZZONE. Dimentica, la pupona che la Lingua Ufficiale della Repubblica Italiana, fondata sul Lavoro, è TUTTORA l’ITALIANO. Se vuole esprimersi in Angloca**ne vada a Londra, dove trova tanti negroni formosissimi come lei.
    Una domanda mi sgorga dal Cervello: ma quanti soldi riscuote il Comune di Roma dall’IMU, Tari e Tasi delle seconde case del Vaticano in territorio Romano? O c’è qualche “escamotage” di cui ignoro, in quanto ignorante, l’esistenza fisica e quindi dettata dal Buon Senso della Ragione? Voglio chiedere a Mario Giordano.
    Hanno cercato di nascondere la “notizia”. IlSole24Ore la mette addirittura a pagina 34 ! Se n’è accorto un Ascoltatore di prima pagina rai radio3, questa settimana condotta dal conducente proprio del “giornalone” della CONFETTUSTRIA, Chi è Lino? Sembra essere uno “Stupidino”. Pare che la Corte Costituzionale detta “Consulta” abbia un poco tanto scardinato il “jobs act” con l’articolo 18, portando l’indennità di “spurgo” a 36 mesi.
    Una cosa intelligente, una tantum e mai più, l’ha pensata Cerasella Cerasé de Il Foglio di Carta Igienica: Lega a 5 Stelle…potrebbe essere il Giusto Caduceo per le prossime elezioni europee…un partito a Due Teste o se preferite a Due Code…l’importante è che siano LO STRUMENTO perché il Popolo Sovrano Italiano si RIAPPROPRI della SUA SOVRANITA’…che lo dice la parola NON PUO avere LIMITI da parte di chicchessia…lo dice appunto, la Parola !
    Radio3 scienza ore 11:30 Tema di oggi: la bitcoin. Uno spaccio di bitcoin con faccia non di bronzo, di sbronzo ! Ci si chiede: perché sta’ truffa andrebbe bene: addirittuta l’oro digitale ! ed i MINIBOT NO? MAVAFFASTRO ! Però, però, copiando l’idea…cI si potrebbe fare non solo una moneta ALTERNATIVA interna, ma addirittura una BANCA tutta Nostra, delle Persone Per Bene, degli Onesti e dei Leali, dove si depositano gli € in comune e si “conia” moneta altra, per esempio delle fiches colorate…con tanto di erogatore presso i negozi del “gruppo”. Alla Fiat permisero di farsi prima una finanziaria e poi una banca. A Noi non lo permetterebbero, quindi…fatta la burocrazia…trovata la Smamma…

  2. Gio rgio
    9 novembre 2018 • 19:03

    I due dell’articolo sarebbero in grado di produrre danno anche se posti sulla guardiania di Malagrotta.

  3. Ottavio
    9 novembre 2018 • 22:05

    ok il ragionamento ci sta tutto.

    Un particolare però Il video fake su Dijsselbloem, postato dal il M5S e i contatti con Pandora Tv di Giulietto Chiesa

    Il giornalista sull’intervista a Dijsselbloem ha ribattuto: ” Solo il commento di una metafora, nessuna manipolazione”

    Se ti senti però l’Intervista originale a Dijsselbloem e come è stato fatto il commento/metafora (a sentire il Chiesa ) c’è una bella differenza. Poi come “genia” non c’è nessuna differenza tra Oettinger ,Moscovici e Dijsselbloem , sono della stessa pasta.

    Sta di fatto che in quella intervista non aveva detto letteralmente quello che gli “è stato fatto dire” nell’intervista. Con tutto il rispetto per Pandora Tv.

    La correttezza vuole che si pubblichi l’intervista fedele a come è stata e poi si ci faccia un commento – Quella di Pandora Tv era un altra cosa. Ma non c’è manipolazione dice il Chiesa. Mi perplimo in silenzio….

     0

  4. Unoscemo
    10 novembre 2018 • 08:17

    Benissimo! Figurarsi se qualcuno, loro amico, non ha fatto incetta di btp dopo le loro infondate esternazioni sull’economia italiana, portandosi a casa plusvalenze del 10% in due giorni di speculazioni! Non è scontato che l’indagine sia un buco nell’acqua. Visto l’inimicizia che suscita questo e senza dubbio il migliore governo degli ultimi trent’anni

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