Archivio del Tag ‘Belgio’
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Karadzic, processo all’orrore nel cuore dell’Europa
Crimini di guerra e crimini contro l’umanità, dall’inizio del conflitto in Bosnia fino alla strage di Srebrenica, nel luglio 1995, pochi mesi prima delle ostilità, nella quale furono massacrate 8.000 persone. Uccisioni, stupri, torture. Brutalità commesse in 19 municipalità bosniache, senza contare l’agonia di Sarajevo, città-martire, sopravvissuta a un feroce assedio durato 44 mesi. Un dossier schiacciante: 530 testimoni, un milione di pagine. Questi i capi di imputazione che il 16 ottobre attendono l’ex leader dei serbi di Bosnia, Radovan Karadzic, davanti al tribunale dell’Aja, istituito per i crimini commessi nell’ex Jugoslavia negli anni ’90.
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Dossier choc: così Israele ha macellato bambini a Gaza
Come sterminare intere famiglie inermi, bambini compresi, massacrati a freddo. E’ il 7 gennaio 2009, il villaggio di Izbat Abd Rabbo viene circondato dai tank israeliani, nell’ambito dell’operazione Piombo Fuso contro la Striscia di Gaza. Dalle abitazioni, i palestinesi odono la voce di un megafono, che intima loro di abbandonare le case. Da una di queste, venti minuti dopo, escono in fila indiana un uomo, sua moglie, le loro tre figlie e la nonna. La famigliola sventola bandiere bianche. Le bambine non lo sanno, ma stanno per morire. Saranno macellate senza pietà dai soldati israeliani.
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Gaza, crimini di guerra: l’Onu condanna Israele
Condanna a Israele, per crimini di guerra e crimini contro l’umanità. Da Ginevra, con 25 voti a favore, il Consiglio per i diritti umani dell’Onu denuncia il governo di Tel Aviv: uso sproporzionato della forza, violenze a Gerusalemme Est e disumana punizione collettiva inflitta ai palestinesi di Gaza. Dopo nove mesi, il 16 ottobre la comunità internazionale ha adottato il Rapporto Goldstone, emettendo la prima sentenza sui 22 giorni dell’operazione Piombo Fuso, scandita dal lancio di bombe al fosforo bianco che hanno trasformato Gaza in un inferno: «Una grave violazione del diritto umanitario internazionale».
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Italia boom, è il secondo produttore mondiale di armi
Non solo moda e cibo. Anche fucili, pistole, bombe, velivoli, mezzi blindati e corazzati. E’ la nuova frontiera del made in Italy, il record dell’export nazionale: l’Italia ha superato la Russia ed è ora il secondo produttore mondiale di armi, dopo gli Usa. Nel 2008, l’industria italiana ha infatti venduto armamenti per 3,7 miliardi di dollari. Cifre da capogiro, per un mercato di cui si parla pochissimo, rappresentato da prodotti-emblema, ad alta tecnologia, come l’elicottero d’attacco A-129 Mangusta, il primo progettato in Europa, e l’ormai celebre veicolo blindato Lince, che protegge le pattuglie dalle mine in agguato tra le insidiose piste afghane.
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Energia per un futuro sostenibile, Gorbaciov a Torino
Energie per un futuro sostenibile. E’ il tema del meeting nel quale interviene, l’8 ottobre nella Sala Kyoto di Torino Esposizioni, il premio Nobel per la pace Mikhail Gorbaciov, ultimo presidente dell’Unione Sovietica e artefice della fine della Guerra Fredda. Fondatore del World Political Forum, un think-tank globale che invita capi di Stato e di governo a confrontarsi con le nuove frontiere della governance mondiale, Gorbaciov è da anni impegnato nella promozione di una nuova politica, basata sulla riconversione ecologica del pianeta.
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7Doc, volti e storie di migranti al Cineporto di Torino
Gli emigranti italiani nelle miniere del Belgio, un viaggio dall’Etiopia nell’inferno del deserto libico, un’agenzia che collega Torino e Casablanca. Volti e storie di migranti, in documentari finalisti ai David di Donatello 2009, nella rassegna “7Doc” al Cineporto di via Cagliari a Torino dal 20 al 22 maggio. Voci, suoni, colori e avventure, per raccontare le mille facce dell’emigrazione. L’iniziativa, ad ingresso gratuito per tutte e tre le serate, è promossa da Eie con la Circoscrizione 7 in collaborazione con la cooperativa di animazione Valdocco e la Torino Piemonte Film Commission.
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Educazione Siberiana tradotto in Olanda
Sarà l’Olanda il primo paese europeo che, dopo l’Italia, presenterà al proprio pubblico “Educazione Siberiana” di Nicolai Lilin (Einaudi). Il libro sarà tradotto il olandese e distribuito dall’editore “Lebowski Publishers”, che in Olanda cura le edizioni di altri autori italiani, tra cui Niccolò Ammaniti e Massimo Carlotto. L’editore, Oscar van Gelderen, che per un’altra casa editrice aveva presentato Roberto Saviano e “Gomorra” al pubblico dei Paesi Bassi, si prepara a lanciare in Olanda e in Belgio la promozione di “Educazione Siberiana”, titolo già inserito nella home page di “Lebowski”, www.lebowskipublishers.nl.