Archivio del Tag ‘inchieste’
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Dovevamo arrenderci: lo decise la Cia già al G8 di Genova
Manovre lacrime e sangue per tutti tranne che per la “casta” mondiale, sovranità limitata o revocata, bavaglio universale all’informazione. Sindacati neutralizzati, banchieri al governo e partiti-fantasma ormai agli ordini dei signori dell’economia. Quello che oggi chiamiamo crisi era stato largamente previsto, dagli stessi super-poteri che, già nel 2001, prima ancora dell’11 Settembre, si preoccuparono di disinnescare sul nascere una potenziale bomba democratica planetaria, quella del movimento no-global. Diritti contro soprusi, cittadinanza contro privatizzazione. In altre parole: anticorpi civili per difendersi dalla globalizzazione selvaggia. Profeticamente, li pretendeva il “popolo di Seattle”. Fu fermato appena in tempo e nel modo più brutale, con il bagno di sangue noto come G8 di Genova.
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Bertolaso, se cade un eroe civile abbiamo perso tutti
Ha ragione Vittorio Feltri: speriamo sinceramente che non sia vero. Speriamo che Guido Bertolaso esca quanto prima dall’inchiesta. Speriamo che i magistrati accertino in tempi brevissimi la sua estraneità ai fatti raccontati oggi dai giornali. Da quelli penalmente rilevanti a quelli, anche, che sembrano mostrare comportamenti che non dovrebbero avere nulla a che fare con la splendida figura di un eroe civile.
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Prigioni segrete, le tante Guantanamo che non chiudono
Esplode, non esplode, esplode. Lo scandalo della prigione segreta della Cia in Lituania si arricchisce di nuovi particolari, sempre più attendibili. La notizia arriva con oltre due anni di ritardo rispetto alle rivelazioni della americana Abc che avevano permesso di individuarne almeno due, in Polonia e in Romania, spingendo il Parlamento Europeo a formare una commissione speciale d’indagine sulle extraordinary renditions di presunti terroristi, cioè prelevamenti illegali di prigionieri con destinazione finale Guantanamo. Molti aeroporti europei, tra cui quello di Roma e di Aviano, erano serviti come tappa, tra il 2002 e il 2005.
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Travaglio: caso Genchi, il thriller che fa tremare l’Italia
«In “Why Not” avevo trovato le stesse persone sulle quali indagavo per la strage di via D’Amelio. L’unica altra indagine della mia vita che non fu possibile finire». Inizia così il dialogo tra Gioacchino Genchi e Edoardo Montolli, su ciò che Berlusconi definì «il più grande scandalo della Repubblica», l’archivio Genchi. Un materiale così scottante da riscrivere gli ultimi vent’anni: da Tangentopoli alle scalate bancarie, dai grandi crac ai processi clamorosi, fino a Falcone e Borsellino, «con elementi nuovi che aprono enormi squarci nelle istituzioni». Non teoremi, ma fatti: «Indagini e amicizie impensabili, uno scioccante dietro le quinte».
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Missione, salvare Report: oltre 50.000 le firme
Nuovo sos per l’informazione indipendente in Italia. Ha superato in pochi giorni le 50.000 firme la petizione popolare attraverso la quale si chiede alla Rai di ripristinare la copertura legale per i servizi di “Report”, la scomoda trasmissione d’inchiesta condotta su RaiTre la domenica sera da Milena Gabanelli. «La tv nazionale Rai – denuncia il testo dell’appello – non garantisce più ai giornalisti di “Report” la copertura legale: significa che gli inviati di Milena Gabanelli, da sempre attivi nel denunciare le illegalità e i soprusi che ci circondano, dovranno provvedere di tasca propria alle spese legali cui, da bravi inchiestisti, vanno continuamente incontro».