Archivio del Tag ‘Romano Prodi’
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Ferrero: liberiamoci di Berlusconi, poi una Linke italiana
Riforma elettorale per metter fine al bipartitismo e legge sul conflitto d’interessi per neutralizzare il vantaggio mediatico di Berlusconi. All’indomani del voto tedesco, che ha liquidato la sinistra moderata rilanciando la Linke di Oskar Lafontaine, il segretario di Rifondazione comunista, Paolo Ferrero, si dichiara disponibile a sostenere, nel caso, un governo d’emergenza che in Italia riscriva le regole. «Sono pronto ad allearmi anche col diavolo». Persino con l’Udc di Cuffaro, gli domanda il “Riformista”? «Se c’è un problema di democrazia si fa un’alleanza per ripristinare le regole democratiche e poi si vota». Dopodiché, aggiunge Ferrero, serve una federazione di sinistra per archiviare il Pd.
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No-Tav, la valle di Susa mette in crisi il Pd torinese
Nuove complicazioni in vista per il “partito unico” che da anni sostiene la necessità di aprire in valle di Susa una linea speciale per l’alta velocità ferroviaria, contro il parere della popolazione, che pretende spiegazioni decisive (mai fornite) sull’utilità reale dell’infrastruttura. La notizia di questi giorni riguarda il Pd, che denuncia la clamorosa “diserzione” di 50 iscritti, tutti amministratori valsusini, schieratisi dalla parte del movimento No-Tav alla vigilia della temuta ripresa delle attività cantieristiche, annunciata per l’autunno dal premier Silvio Berlusconi e dal ministro Altero Matteoli: entro ottobre dovrebbe scattare il nuovo ciclo di scavi geognostici, a Chiomonte.
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Cedolin: tradita dai politici, la val Susa resta No-Tav
Esiste una domanda che quasi tutti, contrari o favorevoli all’alta velocità, semplici cittadini o uomini politici, fautori della crescita o attivisti della decrescita, sindacalisti, poliziotti o industriali, stanno continuando a porsi con sempre più insistenza. Quando fra qualche mese o qualche anno in val di Susa torneranno le ruspe per iniziare la costruzione del Tav Torino – Lione e la valle verrà nuovamente militarizzata come si trattasse dell’Afghanistan, la reazione popolare sarà dirompente e decisiva come lo fu nel 2005? Per tentare di darci una risposta occorre ripercorrere gli ultimi 3 anni, al fine di comprendere se ed in quale misura gli accadimenti succedutisi abbiano intaccato la compattezza del movimento No Tav
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Appello all’unità da Bertinotti, lo sfascia-alleanze
Incredibile ma vero, Fausto Bertinotti lancia un appello all’unità della sinistra italiana e, più in generale, delle forze di opposizione. Un appello esteso al Pd e persino ai radicali e all’Idv di Di Pietro. «Bisogna far nascere un partito della sinistra italiana, di tutta la sinistra italiana», afferma l’ex presidente della Camera in un’intervista rilasciata a Riccardo Barenghi (”La Stampa”). «Un partito – aggiunge Bertinotti – creato da tutti quelli che oggi sono all’opposizione e che si sentono più o meno di sinistra».
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Lerner: se l’Africa entra in campagna elettorale
Ohibò, chi l’avrebbe mai detto? L’Africa è entrata a pieno titolo nella campagna elettorale. Da protagonista. Respingere i fuggiaschi dalla pelle scura che osano avvicinarsi alla nostra penisola è la nuova trovata con cui la “cattiveria” dei governanti ha voluto sdoganare la “cattiveria” del popolo. S’è discusso tranquillamente delle modalità. Li prendiamo a bordo delle motovedette per riportarli subito in Libia? Paghiamo i libici perché facciano il lavoro sporco al posto nostro, raccomandandogli magari di non affondarne troppi nella foga?