LIBRE

associazione di idee
  • idee
  • LIBRE friends
  • LIBRE news
  • Recensioni
  • segnalazioni

Archivi degli autori rss

  • Schiava della finanza, questa politica ci dichiara guerra

    Scritto il 20/7/11 • nella Categoria: idee • (Commenti disabilitati)

    La Tav Torino-Lione? Una truffa: tutti sanno che non si realizzerà mai, ma i pochi cantieri che potrebbero venir aperti basterebbero a tener buoni per un po’ i costruttori amici dei politici, e quindi le banche. Idem il bluff della “Fabbrica Italia” di Marchionne, o gli inceneritori che fanno la gioia di chi li costruisce, o magari gli affari d’oro dei terreni per l’Expo di Milano. Dietro la fiaba della “crescita” c’è un’amara verità: mercati saturi. Quel tipo di produzioni e investimenti non fanno sviluppo e non creano occupazione, ma solo «danni e violenza». Il problema vero? Non è il debito, ma il sistema economico. E i grandi burattinai della finanza giocano al massacro: tanto, loro ci guadagneranno lo stesso, e a rimetterci saremo solo noi, cittadini senza più diritti né sovranità, né veri partiti a cui affidare il voto.

  • Spider Truman, il terrore della Casta, sta coi No-Tav

    Scritto il 19/7/11 • nella Categoria: segnalazioni • (1)

    Tenete duro, amici della valle di Susa: state lottando dalla parte giusta, contro lo strapotere di una casta corrotta. Parola di “Spider Truman”, la fantomatica gola profonda che – dagli scantinati della Camera – ha svelato segreti imbarazzanti sui benefit dei parlamentari, suscitando un clamoroso scandalo nazionale. Gli irriducibili No-Tav hanno interpellato subito il nuovo oracolo anti-Casta che fa fatto tremare il Palazzo. E lui ha risposto puntuale: con un attestato di solidarietà alla popolazione della valle di Susa e un incoraggiamento a proseguire nella battaglia popolare contro la Torino-Lione, grande opera ritenuta devastante, costosissima e tragicamente inutile.

  • News criminali, Murdoch va arrestato per la guerra in Iraq

    Scritto il 19/7/11 • nella Categoria: idee • (Commenti disabilitati)

    L’impero di Murdoch è nella bufera, ma quanto sarebbe stato meglio se questa bufera si fosse scatenata quando l’editore australiano e le sue tv si trasformarono nel braccio mediatico della invasione dell’Iraq. Fu proprio lui, non solo a sostenere le ragioni di Bush, ma anche  a pianificare e a promuovere una eccezionale campagna di disinformazione, fondata sulla ripetizione ossessiva dei falsi dossier sul presunto arsenale di Saddam e sulla guerra prossima ventura che  il dittatore si sarebbe apprestato a scatenare contro gli Stati Uniti. Quella campagna fu scientificamente programmata, quei dossier erano palesemente  falsi, in realtà si trattava di sostenere gli interessi di ristrette oligarchie.

  • Armi chimiche contro i No-Tav: gas Cs cancerogeni

    Scritto il 18/7/11 • nella Categoria: segnalazioni • (2)

    Armi chimiche: proibite in guerra, ma ideali per sgominare i No-Tav in valle di Susa. In base alle convenzioni internazionali ratificate anche dall’Italia, i soldati impiegati in Afghanistan non possono utilizzare gli aggressivi chimici presenti invece nei lacrimogeni utilizzati in valle di Susa dalle forze di polizia per lo sgombero dei manifestanti che si oppongono alla Torino-Lione. Lo spiega il professor Massimo Zucchetti, fisico nucleare del Politecnico di Torino, nella lezione universitaria tenuta fuori sede, proprio a due passi dal “fortino” delle forze dell’ordine impiantato a Chiomonte. Sotto accusa i candelotti a base di gas “Cs”, altamente tossico, dal 1991 in dotazione agli agenti antisommossa. Storico debutto dell’arma “proibita”: il tragico G8 di Genova, dieci anni fa.

  • Usa, rischio default: ogni giorno 4,5 miliardi di debito

    Scritto il 18/7/11 • nella Categoria: segnalazioni • (Commenti disabilitati)

    Il 3 agosto 2011, quasi dieci anni dopo le Torri Gemelle, si potrebbe consumare la vendetta di Bin Laden. Gli Stati Uniti sono sull’orlo del default. Se il Congresso non troverà entro il 2 agosto un accordo per alzare il tetto del debito, fissato per legge a 14.294 miliardi di dollari, il Paese più potente del mondo andrà in bancarotta. Sembra fantaeconomia, ma è tutto vero. Cosa c’entra Osama con il debito pubblico americano? Prima dell’11 settembre, il debito era sotto controllo, inferiore ai 6.000 miliardi. Dopo gli attentati è esploso a causa delle spese militari per le guerre in Iraq e in Afghanistan. Oggi ha largamente superato i 14.000 miliardi. Una jihad economica di Al Qaeda.

  • Quale pace? Gli afghani festeggiano quando ci uccidono

    Scritto il 17/7/11 • nella Categoria: idee • (Commenti disabilitati)

    Con Roberto Marchini i caduti italiani in Afghanistan sono saliti a 40. Cifra che impressiona ma che, in dieci anni di guerra, non è particolarmente rilevante. I danesi, con un contingente che è un quarto del nostro, ne hanno avuti altrettanti. Gli inglesi 364 su 9500 (stime ad aprile) cioè, proporzionalmente, il quintuplo degli italiani. È la logica e oserei dire anche l’etica, della guerra dove lo speciale diritto di uccidere ha come contraltare la possibilità di essere, altrettanto legittimamente, uccisi. Per questo danno fastidio le consuete e ipocrite geremiadi istituzionali quando un soldato italiano muore in Afghanistan come se si trattasse di qualcosa di inaccettabile, di inesplicabile.

  • Ministro Maroni, venga in val Susa e capirà i No-Tav

    Scritto il 17/7/11 • nella Categoria: idee • (1)

    Onorevole Ministro, le scrivo a titolo strettamente personale, ma sono convinto che quanto segue potrà essere condiviso da chi, come me, vive da anni in valle di Susa, osservandone impotente il declino, cominciato tanti anni fa e destinato a proseguire chissà per quanto ancora, viste le “attenzioni” che alcuni personaggi molto influenti continuano ad avere sul suo destino di “corridoio strategico”. Perché ormai questa vallata è diventata un corridoio, buona per farci passare di tutto di più, senza alcuna attenzione, né rispetto, per chi ci vive e ci lavora, per il suo territorio, la sua storia. Mi creda, signor Ministro, vivere in un corridoio non è piacevole!

  • Macché cantiere Tav, a Chiomonte c’è solo una caserma

    Scritto il 16/7/11 • nella Categoria: segnalazioni • (3)

    Il primo cantiere della Torino-Lione in realtà non esiste. Già, perché a Maddalena di Chiomonte, dove tutti davano come già avviati i lavori per la realizzazione della galleria geognostica, primo passo per la realizzazione della linea ad alta velocità, nessuna ruspa e nessuna gru è ancora stata utilizzata a questo scopo. Infatti, dopo lo sgombero forzato e gli scontri di fine giugno e inizio luglio, la ditta incarica dei lavori, l’Italcoge, il cui amministratore è Antonio Lazzaro, non ha ancora dato il via ai lavori. Gli operai dell’impresa, che ha sede legale in via Sant’Anselmo 29 a Torino e quella amministrativa a Susa, in corso Inghilterra 12/b, al contrario si stanno occupando di costruire un vero e proprio fortino e non la galleria (che dovrebbe costare sui 143 milioni di euro).

  • Addio guerra, ora Parigi tratta sul petrolio con Gheddafi

    Scritto il 15/7/11 • nella Categoria: Recensioni • (2)

    «E’ stato ampiamente dimostrato che non c’è alcuna possibilità con il ricorso alla forza. Abbiamo sollecitato le due parti a parlarsi, secondo noi è giunto il momento di sedersi attorno a un tavolo». La notizia è che queste parole non le ha pronunciate il segretario generale dell’Onu Ban Ki-Moon o un alto rappresentante di una di quelle potenze che la guerra in Libia l’hanno subita più che voluta, come Russia e Cina. Le ha dette Gérard Longuet, il ministro della Difesa francese, rappresentante di quel governo che i bombardamenti li volle a tutti i costi, dello stesso Paese che fu il primo a inviare i suoi bombardieri.

  • Pericolo: l’Europa taglia democrazia, e la politica tace

    Scritto il 15/7/11 • nella Categoria: idee • (Commenti disabilitati)

    Le drastiche misure di austerità che i governi europei, incluso il nostro, stanno infliggendo ai loro cittadini non riguardano soltanto l’economia. Pongono questioni cruciali per il futuro della democrazia nella Ue. Prima questione: le organizzazioni cui i governi mostrano di avere ceduto la sovranità economica, quali il Fmi, la Bce, la Commissione europea e le agenzie di valutazione, non godono di alcuna legittimazione politica. Inoltre si sono mostrate incapaci sia di capire le cause reali della crisi, sia di predisporre interventi efficaci per rimediarvi. Come si spiega allora l’atteggiamento di supina deferenza che verso di loro mostrano i governi?

  • Soldati in val Susa? Conoscerete noi, vecchi alpini No-Tav

    Scritto il 14/7/11 • nella Categoria: idee • (3)

    Buon giorno. Leggo con dispiacere l’uso degli alpini a difesa della recinzione di Chiomonte. Sono un alpino in congedo fino a 10 minuti fa orgoglioso di esserlo, oggi fiero di abbandonare cappello e non rinnovare l’iscrizione all’Ana. Recinzione, perché di recinzione si tratta. Nessun cantiere è partito e nessun cantiere partirà. Leggo sul sito della Taurinense: “La Brigata Alpina Taurinense è una delle grandi unità specializzate per il combattimento in montagna che la forza armata annovera fra le sue fila”. E cosa ci va a fare a Chiomonte? A combattere mamme e bambini che lottano contro un’opera inutile, disastrosa e che metterà a rischio anche le stesse truppe alpine bruciandone i soldi che invece servirebbero per alimentarle e rinnovarle?

  • Lacrime e sangue, ma non per i padroni d’Europa

    Scritto il 14/7/11 • nella Categoria: idee • (2)

    No, signor Presidente della Repubblica, mi permetto di obiettarLe che questo non è il momento della coesione nazionale. Capisco le buone intenzioni di natura istituzionale, ma esse oggi lastricano una via che porta al massacro sociale in Italia come in Europa. Non di coesione, ma di una irruzione di giustizia, eguaglianza sociale e democrazia ha oggi bisogno la nostra stanca ed inutile politica per affrontare davvero la crisi. Giustizia, perché nessuna misura è credibile se non vanno in galera i potenti che rubano, se non si colpiscono davvero gli evasori fiscali, se non c’è un risanamento morale della politica e se non si liquida il suo intreccio con gli affari.

  • Page 537 of 711
  • <
  • 1
  • ...
  • 532
  • 533
  • 534
  • 535
  • 536
  • 537
  • 538
  • 539
  • 540
  • 541
  • ...
  • 711
  • >

Libri

UNA VALLE IN FONDO AL VENTO

Pagine

  • Libreidee, redazione
  • Pubblicità su Libreidee.org

Archivi

Link

  • Border Nights
  • ByoBlu
  • Casa del Sole Tv
  • ControTv
  • Edizioni Aurora Boreale
  • Forme d'Onda
  • Luogocomune
  • Mazzoni News
  • Visione Tv

Tag Cloud

politica Europa finanza crisi potere storia democrazia Unione Europea media disinformazione Ue Germania Francia élite diritti elezioni mainstream banche rigore sovranità libertà lavoro tagli euro welfare Italia sistema Pd Gran Bretagna oligarchia debito pubblico Bce terrorismo tasse giustizia paura Russia neoliberismo industria Occidente pericolo Cina umanità globalizzazione disoccupazione sinistra movimento 5 stelle futuro verità diktat sicurezza cultura Stato popolo Costituzione televisione Bruxelles sanità austerity mondo