Archivi degli autori 
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L’uomo del mistero dietro le stragi italiane
Esponente di Avanguardia nazionale, protetto da magistrati e servizi segreti, sospettato (e prosciolto) per la strage di Bologna del 2 agosto 1980, 29 anni fa. Protagonista della prima trattativa tra Stato e mafia nel 1992, informatore dei carabinieri e autore di omicidi come quello di Alceste Campanile (ma non fa un giorno di carcere per prescrizione). Assolto per un altro omicidio che solo poi ha confessato. Insomma, a Paolo Bellini è andata molto bene nella vita: è entrato e uscito da molti “misteri d’Italia” con la facilità di uno che entra nella porta girevole di un hotel.
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Sos Rialto: siamo cultura indipendente, non abusiva
A tre mesi dal sequestro preventivo del 20 marzo 2009 di quasi tutti gli spazi legittimamente assegnati dal Comune di Roma all’Associazione Rialtoccupato, arriva l’ampliamento del sequestro anche alla sala teatro e al cortile interno. Con questa ennesima azione di polizia si tenta di chiudere definitivamente il progetto culturale del Rialto. Nel corso di 10 anni di attività tutti gli spazi del Rialto hanno accolto una quantità enorme di artisti, che hanno messo in scena spettacoli, video proiezioni, arte contemporanea, concerti. Soltanto considerando l’attività teatrale, il Rialto ha ospitato un numero di compagnie tre volte superiore a quelle presentate mediamente dai teatri istituzionali.
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Nucleare Alessandria, l’allarme si estende ai fiumi
Tribunali, Regione, Europa. Nuova offensiva, giudiziaria e politica, degli ecologisti di Alessandria, che si battono contro la trasformazione della Sogin di Bosco Marengo (ex Fabbricazioni Nucleari, Enea) nella prima discarica radioattiva autorizzata d’Italia. Si teme che – a cascata – gli altri siti nucleari, dove sono custoditi materiali anche più pericolosi dei 550 fusti di combustibile atomico di Bosco, possano diventare anch’essi depositi nucleari, malgrado la legge imponga (dal 2003) che le scorie vengano custodite in un sito nazionale idoneo e protetto, in Italia non ancora individuato.
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Repubblica Centrafricana, emergenza profughi
Le lotte tra le fazioni ribelli e le forze governative nel nord della Repubblica Centrafricana (Car) hanno coinvolto oltre un milione di persone e hanno creato più 125.000 profughi, che vivono in «condizioni deplorevoli», dopo essere fuggiti in zone remote, a cui i cooperanti non hanno accesso. «La popolazione vive nella paura – ha spiegato Catherine Bragg, degli Affari Umanitari delle Nazioni Unite – questa è una situazione unica, dove le persone sono fuggite dai propri villaggi, senza la possibilità di tornarvi per tre o quattro anni
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Grillo: scendo in politica, per liberare l’Italia
«L’assalto alla diligenza Italia è in corso. Tutti vogliono la loro parte di bottino. Partiti, lobby, criminalità organizzata, interessi locali, gruppi stranieri. Gli unici esclusi sono i cittadini, coloro che si ostinano a chiamarsi italiani e a pagare le tasse». Beppe Grillo scende in campo direttamente, dopo l’esclusione dalle primarie del Pd: farà un suo partito, il “Movimento di Liberazione Nazionale”, che debutterà alle regionali 2010 con le liste “a 5 stelle”, ispirate ai Comuni Virtuosi, modello avanzato di buona amministrazione, ecologica e democratica.
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Cardini: l’Occidente è strage e rapina, non valori
La continuità storica è tessuta di continue, piccole e grandi (e magari enormi e microscopiche) fratture; e, d’altro canto, è proprio nella discontinuità, anzi nelle vere e proprie lacerazioni, che essa rivela nel suo fondo il tenace “filo” (rosso? Scegliete voi il colore che vi aggrada) della sua continuità. D’altro canto, la dinamica delle ricerche storiche e della riflessione esegetico-gnoseologica sul loro conto ci ha da tempo obbligati a persuaderci che non esiste alcuna “ragione immanente” della storia, alcun suo “senso”
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L’Egitto: una follia il canale tra Suez e il Mar Morto
Il canale di collegamento tra il Mar Morto e il Mar Rosso rappresenterebbe una catastrofe ambientale. Lo ha sostenuto il 27 luglio il generale egiziano Ahmed Fadel, presidente della società del Canale di Suez, in occasione delle celebrazioni del 53° anniversario della nazionalizzazione di quest’ultimo. «’Il progetto del canale tra il Mar Morto e il Mar Rosso è una follia. Se realizzato, potrebbe causare eruzioni vulcaniche e terremoti, a causa della vicinanza con la faglia africana», ha detto Fadel. «L’ecosistema del Mar Rosso sarebbe compromesso per sempre».
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Allegri e Boso, workshop: l’eterna commedia dell’arte
Eugenio Allegri, l’indimenticato mattatore di “Novecento”, monologo scritto per lui da Alessandro Baricco, propone uno stage di commedia dell’arte dal 7 al 9 agosto ad Avigliana (Torino): introduzione storico-teorica, training e tecnica del movimento, attitudini e maschere, entrées d’improvvisazione e contrasti di maschera affidati alle principali incarnazioni della commedia dell’arte: dallo Zanni ad Arlecchino, da Brighella al Capitano, passando per il Dottore, Pantalone e la Strega.
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Coltan, il sangue del Congo per i nostri cellulari
I telefoni cellulari possono avere rivoluzionato il modo in cui comunichiamo, ma abbiamo mai pensato a cosa comporta la produzione (e lo smaltimento) di tali aggeggi? Per l’accaparramento di risorse quali il coltan sono in corso da anni guerre che hanno portato all’uccisione di oltre tre milioni di persone. E un italiano, in media, possiede due cellulari, più qualche vecchio modello (funzionante) nel cassetto. Nell’Africa centrale, e in particolare nella Repubblica Democratica del Congo, da diversi anni sono in corso dei combattimenti dovuti all’accaparramento di risorse quali il coltan
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Meno carne, la Svezia certifica il cibo “amico del clima”
Una nuova manifestazione di sensibilità ecologista arriva, ancora una volta, dalla Svezia. Essa è, infatti, la prima ad aver introdotto una certificazione per gli alimenti a basso impatto ambientale: riceveranno il bollino “climate friendly” (amico del clima) tutti quei cibi che, tanto nella produzione della materia prima, quanto nel processamento necessario per portarli nei supermercati, restano al di sotto di alcuni valori per quanto riguarda l’inquinamento del suolo, l’emissione di gas serra nell’atmosfera, il consumo e la degenerazione delle acque.
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RaiTre: Rom a Torino, autoritratto di famiglia
Ieri nomadi, oggi torinesi: autoritratto di famiglia. I Rom raccontati dai Rom, per la prima volta, grazie alla giovane regista Laura Halilovic, residente a Torino. Il suo film, “Io, la mia famiglia Rom e Woody Allen”, sviluppato con il Programma Media della Comunità Europea e col supporto del sistema-cinema del Piemonte, viene trasmesso il 30 luglio da RaiTre, ore 23.50, nel programma “Rai Tre Doc”. Prodotto da Davide Tosco, il film (della durata di 50 minuti) è la storia, avventurosa e mai prima raccontata, di una ragazza Rom che abita in un quartiere popolare alla periferia di Torino.
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Teatro chiuso: il Rialto di Roma rischia di morire
Dopo il primo blitz del 20 marzo, con la chiusura di alcuni spazi e bar interni rispetto ai quali era stata contestata la mancanza di licenze, la Questura di Roma il 28 luglio ha messo i sigilli anche alla sala-teatro e al cortile del centro di cultura contemporanea Rialto Sant’Ambrogio, nel cuore dell’ex ghetto ebraico della capitale. «Con questa ennesima azione di polizia – protestano i giovani promotori del centro – si tenta di chiudere definitivamente il progetto culturale del Rialto che da oltre 10 anni opera nella città di Roma. Chiudere il teatro del rialto – aggiungono – vuol dire voler impedire il protrarsi dello svolgimento del “reato” dell’attività teatrale».