Archivio del Tag ‘Portico d’Ottavia’
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Cultura sfrattata? L’arte del Rialto a spasso per Roma
“This is Rome”, il meglio del clubbing presente in città, con video-musica elettronica sperimentale e artisti come Amigdala, 24 Carat, Exe-Cute, il 16 e 17 ottobre al Brancaleone. Anche se le sale storiche al Portico d’Ottavia sono sigillate, la stagione del Rialto di Roma riparte lo stesso, grazie all’ospitalità di svariati spazi nella capitale: arte diffusa, per il centro di cultura contemporanea colpito dalle restrizioni della questura, in attesa che il Comune di Roma – come previsto – predisponga finalmente i nuovi locali a Porta Portese dove il Rialto verrà trasferito.
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Cultura vera e senza sprechi, riaprite il Rialto di Roma
Servono spazi per il Rialto, il centro sperimentale di cultura contemporanea bloccato il 28 luglio dal sequestro dei locali, malgrado il Comune di Roma avesse autorizzato l’associazione a procedere con l’attività: una delle più interessanti esperienze italiane, laboratorio internazionale di cultura indipendente, con oltre 600 artisti da tutto il mondo. “La cultura indipendente non si arresta” è il tema della tavola rotonda che il 16 settembre, al teatro India, radunerà istituzioni e operatori culturali attorno al possibile futuro del Rialto, partendo dall’unanime riconoscimento del lavoro svolto in oltre dieci anni: un “saper fare”, che è anche “modello di cultura senza sprechi”.
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Rialto: saper fare e cultura modello, senza sprechi
Mentre le grandi coalizioni nazionali si scambiano accuse sulla gestione finanziaria del controverso settore delle politiche culturali, con il centro-destra che si dichiara costretto a imporre tagli e il centro-sinistra deciso a difendere i contributi pubblici per il cinema, il teatro e la cultura territoriale diffusa, da mesi nel cuore di Roma si sta combattendo – nel silenzio generale – una strenua e anomala battaglia, assolutamente atipica per il panorama culturale italiano: l’ostinata resistenza dell’ex centro sociale Rialto Occupato, ora “centro di cultura contemporanea” Rialto Sant’Ambrogio, riconosciuto e autorizzato dal Comune di Roma.
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Roma: Orti Insorti, bio-teatro con ingresso a baratto
In giardino con Pasolini, Calvino «e pure il mi’ nonno, contadino in Maremma». Teatro ecologico, con ingresso “a baratto”: olio, formaggio, vino e prodotti della terra. E’ la formula con cui Elena Guerrini propone il suo Teatro Ecologico, ospitato l’8 luglio alle porte di Roma, alla Casa del Parco creata dall’associazione culturale Rialto Sant’Ambrogio, nell’ambito della rassegna estiva “Bio-luminescenze”. «Non ti fidare del governo, di nessun governo. E abbraccia gli esseri umani». Lo spettacolo, “Orti Insorti”, è un monologo «con musica dal vivo e minestrone», che affronta con serietà e ironia temi legati all’ambiente, all’agricoltura biologica, alla Decrescita Felice.