Archivio del Tag ‘Renato Gabrielli’
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Questi amati orrori: un vivo tra i morti
Un morto tra i vivi. O, a scelta, un vivo tra i morti. Un non-personaggio, quello che scaturisce dall’anti-monologo “Questi amati orrori” scritto da Renato Gabrielli: lo spettacolo non ha maschere ma promette “apparizioni”. Figure bifronti, ectoplasmi tenuti assieme dal desiderio e che svaniscono in un soffio d’abbandono: una madre e il suo bambino, un cane e il suo padrone, una coppia di amanti, un dottore e il suo paziente, un attore e chi lo osserva. Lo spettacolo «non ha trama, ma vuole senso; non ha scena, ma si fa spazio; non ha budget, ma vanta una ricchezza».
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Nessun peccato, Maria Luce Bondì a Napoli e Milano
«Un romanzo aspro sul tema antico, e sempre urgente, del miracolo». “Nessun peccato”, libro d’esordio di Maria Luce Bondì nonché dell’editrice Tanit, palermitana come l’autrice, dopo le prime lusinghiere presentazioni isolane lascia la Sicilia e approda a Napoli il 23 aprile, dove viene presentato alla libreria Evaluna di piazza Bellini. A conversare con la scrittrice, dalle ore 19, il musicista Paolo Polcaro. Sarà invece l’autore teatrale Renato Gabrielli, docente della scuola drammaturgica Paolo Grassi, ad accogliere Maria Luce Bondì alla libreria “I classici del caffè” di via Foppa a Milano il 24 aprile, ore 19.
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Cannibali su appuntamento, Gabrielli e gli orrori di Rotenburg
«Mi offro a te e ti permetterò di cenare con il mio corpo vivente; non una macellazione: si tratterà di cena», dice il cannibale Bernd-Jürgen Brandes