Archivio del Tag ‘Idv’
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Il Senato approva: la clandestinità ora è reato
«I veri clandestini siete voi». Questa la scritta sui cartelli agitati dai senatori dell’Idv, il 2 luglio, coi quali il partito di Di Pietro ha protestato contro l’approvazione – con voto di fiducia – del “pacchetto sicurezza” voluto dalla Lega Nord e firmato dal ministro dell’interno Roberto Maroni. Il ddl ora è legge dello Stato: si potranno organizzare le ronde e l’immigrazione irregolare è diventata reato penale. L’ok definitivo del Senato è giunto nella tarda mattinata: 157 favorevoli tra PdL, Lega Nord e MpA; 124 no; 3 astenuti.
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Europee, la protesta dell’Italia-contro
Astensionismo record, pallide prestazioni dei blocchi politici bipolari (Pdl e Pd, entrambi in regressione), significativa consistenza delle piccole liste “antagoniste”, che in ordine sparso rappresentano il 13% dell’elettorato, e sonora affermazione, a metà classifica, delle due maggiori formazioni di protesta, la Lega Nord di Umberto Bossi (no-immigrati) e l’Idv di Antonio Di Pietro (no-Berlusconi): gli unici due veri vincitori, destinati entrambi a condizionare in modo sempre più forte le scelte degli schieramenti maggioritari.
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Ferrero e Pannella, eresie italiane per l’Europa
I soldi per i nuovi cacciabombardieri strategici F-35? «Meglio usarli per la ricostruzione dell’Abruzzo, devastato dal terremoto». Così il leader di Rifondazione comunista, Paolo Ferrero, alla vigilia delle elezioni europee del 6-7 giugno nelle quali il suo partito, clamorosamente escluso dal Parlamento italiano, si gioca una fetta di possibile sopravvivenza, se riuscirà a superare il temuto sbarramento del 4%. «Make peace, not war». Facile demagogia elettorale? Archeologia politica?
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Greenpeace: elezioni, silenzio-assenso sul nucleare
Solo i candidati di Idv, Sinistra e libertà e comunisti si dichiarano contrari in toto al nucleare. Il Pd si spacca, Udc e Pdl tacciono. Sono gli sconcertati risultati della ricerca di Greenpeace sulle posizioni dei candidati italiani alle elezioni europee del 7 giugno in materia di nucleare. Mentre Berlusconi dichiara di voler ricorrere all’esercito per riportare il nucleare in Italia, Greenpeace diffonde, a una settimana dal voto, i risultati del sondaggio sul ritorno del nucleare svolto tra i candidati alle elezioni europee.
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Metrò solo per milanesi? Fini: sarebbe indegno
Durissima reazione del presidente della Camera, Gianfranco Fini, alla proposta dell’esponente leghista Matteo Salvini, che il 7 maggio aveva ventilato la possibilità di riservare «ai milanesi» posti sulla metropolitana: una proposta che, per Fini, «offende la Costituzione e la dignità». «Era solo una provocazione», si difende ora Salvini, dai microfoni di “Radio 24″ dopo le polemiche sollevate dalle sue dichiarazioni. Dario Franceschini, leader del Pd, ha parlato del rischio del ritorno, in Italia, di leggi razziali come quelle istituite nel ‘38 dal fascismo contro gli ebrei. Un allarme condiviso da Amos Luzzatto, storico presidente della comunità ebraica italiana.