LIBRE

associazione di idee
  • idee
  • LIBRE friends
  • LIBRE news
  • Recensioni
  • segnalazioni

Archivio del Tag ‘Lega Nord’

  • PeaceReporter: via dall’Afghanistan, la Lega ha ragione

    Scritto il 28/7/09 • nella Categoria: idee • (Commenti disabilitati)

    Siamo forse più imbarazzati oggi, nel leggere le “sensate” parole del ministro Calderoli, di quanto lo siamo stati quando il ministro della Difesa la Russa risprese la nostra idea di mandare i militari nei cantieri per controllare che fossero rispettate le norme sulla sicurezza sul lavoro. Allora non se ne fece nulla, di militari nei cantieri non se ne vide traccia. E probabilmente anche di questa ennesima boutade leghista non se ne farà nulla. Resta l’imbarazzo di condividere le parole di chi, su quasi ogni argomento (dai diritti al razzismo, dalla scuola al lavoro), è sempre dalla parte opposta.

  • “Sporco negro”, aggressione razzista a Roma

    Scritto il 05/7/09 • nella Categoria: segnalazioni • (1)

    Nuova aggressione razzista a Roma, stavolta nel quartiere di Monteverde Nuovo, ai danni di un immigrato africano, di origine congolese, in Italia come rifugiato. L’uomo è stato selvaggiamente picchiato da tre italiani, in via di Donna Olimpia, al grido di «sporco negro, noi facciamo la volontà del governo, dovete tornare a casa vostra». Il fatto è avvenuto nel primo pomeriggio di giovedì, 2 luglio, ma la notizia è stata diffusa soltanto il 5 luglio.  L’uomo è stato inseguito, raggiunto e aggredito mentre lavorava, distribuendo volantini pubblicitari nel quartiere. Gli aggressori lo hanno anche derubato dei documenti e del denaro che aveva con sé.

  • Il Senato approva: la clandestinità ora è reato

    Scritto il 02/7/09 • nella Categoria: segnalazioni • (Commenti disabilitati)

    «I veri clandestini siete voi». Questa la scritta sui cartelli agitati dai senatori dell’Idv, il 2 luglio, coi quali il partito di Di Pietro ha protestato contro l’approvazione – con voto di fiducia – del “pacchetto sicurezza” voluto dalla Lega Nord e firmato dal ministro dell’interno Roberto Maroni. Il ddl ora è legge dello Stato: si potranno organizzare le ronde e l’immigrazione irregolare è diventata reato penale. L’ok definitivo del Senato è giunto nella tarda mattinata: 157 favorevoli tra PdL, Lega Nord e MpA; 124 no; 3 astenuti.

  • Grillo: dalla legge-porcata al referendum-porcata

    Scritto il 21/6/09 • nella Categoria: idee • (Commenti disabilitati)

    Sarebbe ora di abolire, in Italia, l’istituto del referendum: vanificato sistematicamente dalla “casta” al potere, che lo trasforma in una beffa. Lo afferma Beppe Grillo dal suo visitatissimo blog, in un intervento nel quale prende posizione sulla consultazione referendaria del 21 giugno, nella quale si propone di modificare la legge elettorale:  ridurre il “premio di coalizione”, penalizzando gli alleati a beneficio dell’unico partito che ottiene più voti. «Dalla legge-porcata, per usare una definizione del suo inventore, il leghista Calderoli, siamo passati al referendum-porcata: una immensa, colossale presa in giro».

  • Stop alle intercettazioni, vietato indagare sul potere

    Scritto il 12/6/09 • nella Categoria: idee • (Commenti disabilitati)

    Un freno decisivo alle indagini sul potere: quello dei partiti e degli intrecci con la criminalità mafiosa dei colletti bianchi, dal volto rispettabile, sempre più imprenditrice di se stessa. Così gli oppositori, facendo eco al procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, giudicano il decreto legge anti-intercettazioni, imposto l’11 giugno alla Camera con voto di fiducia, espresso anche da 21 deputati dell’opposizione e approvato con l’appoggio decisivo della Lega Nord. In base al ddl, il ricorso alle intercettazioni sarà limitato ai casi nei quali esistano fondati sospetti di colpevolezza: un colpo durissimo alle indagini, visto che spesso i sospetti emergono proprio dalle intercettazioni ambientali e telefoniche.

  • Comunisti italiani fuori dall’Europa, Ferrero si dimette

    Scritto il 11/6/09 • nella Categoria: segnalazioni • (Commenti disabilitati)

    Si è dimesso Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione comunista, all’indomani del risultato elettorale delle europee, dove la sua lista “anticapitalista” costruita con Oliviero Diliberto (Pdci) e i socialisti di Cesare Salvi ha soltanto sfiorato il quorum del 4%, necessario per raggiungere il Parlamento di Strasburgo. Ferrero, imitato da Diliberto, ha “rimesso il mandato” alla segreteria del Prc, che nel fine settimana deciderà se confermargli la fiducia. Al tempo stesso, con Diliberto e Salvi, Ferrero ha dato vita a un coordinamento politico per superare le vecchie forme-partito e lanciare una nuova formazione politica della sinistra italiana.

  • Europee, la protesta dell’Italia-contro

    Scritto il 09/6/09 • nella Categoria: segnalazioni • (Commenti disabilitati)

    Astensionismo record, pallide prestazioni dei blocchi politici bipolari (Pdl e Pd, entrambi in regressione), significativa consistenza delle piccole liste “antagoniste”, che in ordine sparso rappresentano il 13% dell’elettorato, e sonora affermazione, a metà classifica, delle due maggiori formazioni di protesta, la Lega Nord di Umberto Bossi (no-immigrati) e l’Idv di Antonio Di Pietro (no-Berlusconi): gli unici due veri vincitori, destinati entrambi a condizionare in modo sempre più forte le scelte degli schieramenti maggioritari.

  • Ferrero e Pannella, eresie italiane per l’Europa

    Scritto il 04/6/09 • nella Categoria: idee • (Commenti disabilitati)

    I soldi per i nuovi cacciabombardieri strategici F-35? «Meglio usarli per la ricostruzione dell’Abruzzo, devastato dal terremoto». Così il leader di Rifondazione comunista, Paolo Ferrero, alla vigilia delle elezioni europee del 6-7 giugno nelle quali il suo partito, clamorosamente escluso dal Parlamento italiano, si gioca una fetta di possibile sopravvivenza, se riuscirà a superare il temuto sbarramento del 4%. «Make peace, not war». Facile demagogia elettorale? Archeologia politica?

  • Greenpeace: elezioni, silenzio-assenso sul nucleare

    Scritto il 03/6/09 • nella Categoria: segnalazioni • (1)

    Solo i candidati di Idv, Sinistra e libertà e comunisti si dichiarano contrari in toto al nucleare. Il Pd si spacca, Udc e Pdl tacciono. Sono gli sconcertati risultati della ricerca di Greenpeace sulle posizioni dei candidati italiani alle elezioni europee del 7 giugno in materia di nucleare. Mentre Berlusconi dichiara di voler ricorrere all’esercito per riportare il nucleare in Italia, Greenpeace diffonde, a una settimana dal voto, i risultati del sondaggio sul ritorno del nucleare svolto tra i candidati alle elezioni europee.

  • Calabria: una legge per accogliere gli immigrati

    Scritto il 24/5/09 • nella Categoria: segnalazioni • (Commenti disabilitati)

    «Noi i migranti li accogliamo a braccia aperte». Mentre la Camera approvava il pacchetto-sicurezza di Maroni che trasforma in reato l’immigrazione clandestina, il presidente Agazio Loiero ha annunciato che la sua Regione, la Calabria, varerà una legge speciale per favorire l’integrazione. «Siamo una terra di emigranti, sappiamo cosa significa partire per sfuggire alla guerra, alla miseria e alla fame». In particolare, Loiero cita l’accordo raggiunto coi Comuni della Locride, «una zona difficile, ma solidale con gli immigrati». In molte località, proprio l’arrivo di migranti, specie africani, ha permesso di ripopolare i centri storici

  • Guerra agli immigrati, clandestini ora fuorilegge

    Scritto il 14/5/09 • nella Categoria: segnalazioni • (Commenti disabilitati)

    Con un voto di fiducia, la Camera ha approvato il 13 maggio il decreto-sicurezza voluto dalla Lega Nord che cambia il volto della normativa italiana in materia di integrazione: da oggi, l’immigrazione clandestina è reato penale. Un extracomunitario che varca i confini nazionali eludendo i controlli di frontiera commette reato: non rischia il carcere, ma un’ammenda (da 5.000 a 10.000 euro) e l’espulsione; il carcere è stato escluso visti i rilievi mossi dall’Unione Europea, e nel timore di un sovraffolamento delle prigioni, già oggi gremite di extracomunitari arrestati per piccoli reati.

  • L’Onu: non deportate in Libia i profughi africani

    Scritto il 13/5/09 • nella Categoria: segnalazioni • (Commenti disabilitati)

    Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon, scende in campo contro l’Italia dopo l’avvio dei “respingimenti” di migranti africani, intercettati nel Mediterraneo e deportati in Libia dalle autorità di Roma. Ban Ki-Moon sottoscrive la presa di posizione dell’Acnur, l’alto commissariato Onu per i rifugiati, che ha chiesto formalmente al governo italiano di ospitare i migranti e accogliere quanti necessitino di protezione internazionale: lo status di rifugiati, nel 2008, è stato richiesto dal 75% degli africani sbarcati sulle coste italiane e concesso al 50% di essi dopo aver esaminato la loro provenienza.

  • Page 34 of 35
  • <
  • 1
  • ...
  • 26
  • 27
  • 28
  • 29
  • 30
  • 31
  • 32
  • 33
  • 34
  • 35
  • >

Libri

UNA VALLE IN FONDO AL VENTO

Pagine

  • Libreidee, redazione
  • Pubblicità su Libreidee.org

Archivi

Link

  • Border Nights
  • ByoBlu
  • Casa del Sole Tv
  • ControTv
  • Edizioni Aurora Boreale
  • Forme d'Onda
  • Luogocomune
  • Mazzoni News
  • Visione Tv

Tag Cloud

politica Europa finanza crisi potere storia democrazia Unione Europea media disinformazione Ue Germania Francia élite diritti elezioni mainstream banche rigore sovranità libertà lavoro tagli euro welfare Italia sistema Pd Gran Bretagna oligarchia debito pubblico Bce terrorismo tasse giustizia paura Russia neoliberismo industria Occidente pericolo Cina umanità globalizzazione disoccupazione sinistra movimento 5 stelle futuro verità diktat sicurezza cultura Stato popolo Costituzione televisione Bruxelles sanità austerity mondo